Dart fa all’arbitro una strana richiesta per l’avversaria: “Puoi dirle di mettersi il deodorante?”

Episodio a dir poco curioso in occasione del torneo WTA di Rouen, in Francia, durante la partita tra Harriet Dart e Lois Boisson. In occasione di un cambio campo, la tennista britannica si è rivolta all'arbitro con una richiesta surreale. In pratica la giocatrice, poi sconfitta nettamente dalla padrona di casa, ha invitato l'arbitro a dire alla sua avversaria di usare il deodorante.
Dart chiede all'arbitro di dire all'avversaria di usare il deodorante
Chissà cosa ha pensato l'ufficiale quando ha ascoltato le parole della 28enne, attuale numero 110 del ranking WTA. Harriet Dart mentre riprendeva il suo posto in campo, ha sussurrato con atteggiamento infastidito al giudice di sedia: "Puoi dirgli di usare il deodorante? Ha un odore davvero cattivo". Tutto dopo che davanti a lei era passata la francese. Una richiesta provocatoria che probabilmente Dart pensava finisse lì. E invece la tennista si è dimenticata della presenza dei microfoni nei pressi del seggiolino dell'arbitro che hanno registrato le sue assurde parole.
Harriet Dart sconfitta malamente da Boisson
Uno sfogo davvero fuori luogo visto e di pessimo gusto contro la giocatrice avversaria, con lo stesso giudice arbitro che ha fatto scivolare la cosa. Senza dubbio si è ritrovata di fronte la situazione più curiosa della sua carriera. Dichiarazioni assolutamente surreali e figlie della frustrazione per l'andamento del match disastroso. Infatti Boisson si è imposta in due set con il risultato perentorio di 6-0, 6-3 che le ha permesso di entrare negli ottavi di finale del torneo di Rouen dove sfiderà una tra Uchijima e Rakhimova.
Chissà cosa ha pensato Lois Boisson dopo la fine della partita, quando magari ha visto quanto accaduto e ha ascoltato le parole di Dart. Di certo è passato in secondo piano rispetto alla gioia del risultato della 21enne numero 303 WTA. Quest'ultima sta iniziando a vedere la luce dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro nel maggio 2024. Ora all'orizzonte c'è una bella soddisfazione della certezza di partecipare alle qualificazioni del Roland Garros. Una situazione possibile grazie al ranking protetto.