Thiago Motta può tornare in Serie A, piace all’Atalanta per il post-Gasperini: i nomi del casting

Thiago Motta è stato appena esonerato dalla Juventus ma potrebbe presto tornare in Serie A. Il nome dell'allenatore italo-brasiliano è nella lista dell'Atalanta che sta già pensando al futuro, visto che non c'è stato l'accordo con Gian Piero Gasperini ed è molto probabile che la strada del tecnico si separerà da quella della Dea dopo dieci anni.
Sarebbe una situazione che anche la Juventus guarderebbe con interesse, visto che Thiago Motta è ancora sotto contratto e se volesse aprire una nuova parentesi professionale dovrebbe prima chiudere con i bianconeri (con benefici per il bilancio) e poi definire la prossima avventura in panchina.

Thiago Motta piace all'Atalanta per il post-Gasperini
L'Atalanta deve sostituire l'allenatore più importante della sua storia e non sarà una scelta semplice, sia dal punto di vista dirigenziale che per il tecnico che dovrà raccogliere un testimone pesantissimo come quello di Gasperini. Sono diversi i nomi fatti dal quotidiano torinese Tuttosport per la panchina della Dea e tra questi c'è quello di Thiago Motta.
Si tratta di un contesto differente da quello di Torino e potrebbe essere Bergamo il posto giusto da cui ripartire. Si tratta di valutazioni che vengono fatte in questi giorni e non ci sono trattative intavolate, quindi bisogna pesare molto bene questo tipo di indiscrezioni.
Thiago ha sempre avere grande stima di Gasperini, di cui è stato calciatore al Genoa e per il quale ha speso sempre ottime parole; e lo viceversa: l'attuale tecnico della Dea ha elogiato in ogni volta che si sono affrontati e ha preso le sue parti a margine della consegna del Premio Bearzot ("Non posso che essere affezionatissimo a Thiago Motta, che sta vivendo un momento delicato. Si passa dall'esaltazione alla gogna mediatica, in questo tutti possono migliorare").

L'Atalanta pensa al futuro: tutti i i nomi del casting
Ci sono anche altri nomi che piacciono molto alla dirigenza della Dea: l'insospettabile Kosta Runjaić dell’Udinese, che ha stupito al suo primo anno in Serie A; Francesco Farioli, uno degli allenatori italiani più promettenti che sta facendo bene all’Ajax; Maurizio Sarri, ancora fermo ma che ha grande voglia di ripartire e che viene spesso accostato alla panchina del Milan; e Vincenzo Italiano, che difficilmente lascerà il Bologna dopo l'ottima stagione fatta.