Giuntoli svela perché la Juventus ha esonerato Thiago Motta in quel modo: “Eravamo preoccupati”

Cristiano Giuntoli ha affiancato Igor Tudor nel giorno della presentazione da nuovo allenatore della Juventus. Il Managing Director Football della Juventus ha avuto così l'occasione di fare il punto su quanto accaduto nelle ultime concitate giornate della scorsa settimana, quando il club bianconero ha deciso di esonerare Thiago Motta. Proprio Giuntoli dopo la sconfitta contro la Fiorentina aveva confermato il tecnico ribadendo la volontà di uscire dalla "crisi" tutti insieme, e invece poi ecco il cambio di rotta.
Perché Giuntoli e la Juventus hanno esonerato Motta, la spiegazione del dirigente
La spiegazione di Giuntoli è stata fornita davanti ai microfoni della stampa: "A proposito delle mie parole del post gara di Firenze chiaramente durante la settimana della pausa delle Nazionali ci siamo presi un pochino di tempo, e a mente fredda abbiamo analizzato bene l'andamento delle ultime gare".
E qui Giuntoli, dirigenza e poi proprietà hanno deciso per la "rivoluzione", alla luce della preoccupazione oltre che per i risultati anche per altri aspetti: "L'andamento delle ultime gare ha influito, non solo per le sconfitte, ma anche per come sono avvenute e ci ha destato grande preoccupazione. Abbiamo deciso di dare una sterzata, perché pensiamo che sia importante per la squadra e per la Juventus".
Giuntoli e la scelta di Tudor come nuovo allenatore della Juventus
A questo punto inevitabile anche spiegare i motivi della scelta ricaduta su Igor Tudor, non solo legata alle sue competenze professionali: "Le nostre scelte sono andate subito su Igor, non solo per il passato suo nella Juventus come calciatore, come vice allenatore che sicuramente, un fattore che e lo ha fatto già inserire velocemente nel contesto, ma anche soprattutto per le sue qualità tecniche, umane e morali".
Idee chiare anche sul futuro del giovane allenatore: "Igor rimarrà con noi fino alla fine della stagione compreso il mondiale per club poi ci sederemo intorno a un tavolo e la speranza è quella di continuare insieme perché pensiamo che possa avere delle qualità importanti per portare avanti il nostro progetto. Noi crediamo molto nella squadra e siamo molto fiduciosi per il futuro".