Perché Vlahovic potrebbe diventare il perno della nuova Juve di Tudor: lo spiegò pubblicamente

L'ultimo gol di Dusan Vlahovic con la maglia della Juventus è arrivato nella trasferta dei bianconeri a Cagliari. In quell'occasione Gatti e compagni vinsero 0-1 proprio grazie al gol decisivo del serbo nel primo tempo. Ma per Thiago Motta il titolare inamovibile in attacco è sempre stato Kolo Muani che a fine stagione lascerà quasi sicuramente la Juventus vista la scadenza del prestito dal PSG. Ma Vlahovic è di proprietà, è un patrimonio del club che non va dilapidato e anche per questo Igor Tudor potrebbe essere fondamentale per il rilancio del centravanti.
Il neo allenatore dei bianconeri annunciato oggi contestualmente all'esonero di Thiago Motta, non ha mai nascosto la sua ammirazione per il serbo. Tudor potrebbe costruire proprio intorno a Vlahovic la sua nuova Juventus che avrà il compito e il dovere nelle ultime 9 sfide di centrare l'obiettivo quarto posto garantendo la Champions al club anche il prossimo anno, e giocarsi poi le sue chance di permanenza. Ma perché Vlahovic potrebbe rilanciarsi? Tudor lo spiegò in un paio d'occasioni pubbliche sottolineando la sua ammirazione per l'attaccante.
Nel 2022, quando allenava il Verona, a Tudor in conferenza stampa fu chiesto un parere sui migliori attaccanti nella Serie A di allora: “Per me Osimhen non è l’attaccante più bravo della Serie A – sottolineò il tecnico croato -. È forte, ma secondo me è più forte Vlahovic“. Un attestato di fiducia importante per l'ex Fiorentina che stava vivendo il suo momento nel bel mezzo di un cambiamento drastico dopo il passaggio dalla viola ai bianconeri nel mercato di gennaio con la maxi operazione conclusa tra le due società.
Le parole di stima espresse da Tudor nei confronti di Vlahovic
A ottobre scorso prima della partita che la Juventus avrebbe giocato contro la Lazio, Tudor fu intervistato da Tuttosport. In quell'occasione il tecnico serbo fu interrogato anche sul tema Dusan Vlahovic. E anche in quel momento il tecnico croato mostrò enorme stima per l'attaccante serbo: "Dusan per me è fortissimo. Sì, sbaglia qualche gol, ma per me ne segnerà tra i 25 e i 30". Un numero di gol che sicuramente in questa stagione Vlahovic non segnerà ma che sicuramente potrebbe incrementare anche grazie all'arrivo dello stesso Tudor.