Red Bull ha notato qualcosa di strano sulla McLaren in Australia: “Mai visto prima nulla del genere”
Nella gara del GP d'Australia che ha dato il via al Mondiale della Formula 1 2025, al netto dello sfortunato fuoripista finale di Piastri, la McLaren ha confermato le aspettative della vigilia andando a centrare la vittoria con Lando Norris e certificando di avere la miglior monoposto in griglia sia per quel che riguarda il giro secco (a Melbourne i due alfieri del team di Woking hanno monopolizzato la prima fila in qualifica) che il ritmo in gara.
Ritmo che, dopo l'inattesa debacle della Ferrari, soltanto la Red Bull con il quattro volte campione del mondo Max Verstappen, a fasi alterne e con non poche difficoltà, è riuscito a tenere nel corso della prima gara stagionale condizionata dalla pioggia.
Nel complesso però anche il divario con quest'ultimo è apparso evidente seppur coperto dai diversi ingressi in pista della safety car che hanno permesso più volte all'olandese di azzerare il gap con le più performanti MCL39 di Norris e Piastri e ai danni al fondo della vettura numero 4 che gli hanno consentito di avvicinarsi al britannico nel finale. Cosa che, secondo il team principal della scuderia austriaca, Christian Horner, è dovuta ad un perfetto bilanciamento delle nuove monoposto color ‘Papaya' che consentirebbe di essere più gentile sulle gomme.
"Credo che la McLaren abbia una vettura ben bilanciata, soprattutto nel terzo settore, sembrano forti. Max ha fatto una buona partenza, ma credo che noi fossimo un po’ più duri sulle gomme, soprattutto nell’ultimo settore. E quindi il gap dalle McLaren ha iniziato ad aumentare" ha infatti detto il numero uno della Red Bull ai media al termine della gara del GP d'Australia.
Secondo Horner il ‘segreto' della McLaren è proprio questo perfetto bilanciamento che sono riusciti a trovare: "È un mix di aerodinamica e meccanica. La McLaren aveva la macchina meglio bilanciata nell'ultimo settore. E questo significa sempre una minore usura degli pneumatici. Noi dobbiamo riuscire a mettere la nostra auto in un equilibrio migliore, a quel punto la gestione degli pneumatici migliorerà automaticamente" ha difatti aggiunto il manager britannico.
Parlando della gestione gomme della McLaren nella gara di Melbourne c'è stato soprattutto aspetto che ha sorpreso Christian Horner, cioè un qualcosa di inusuale che ha destato in lui dei sospetti: "Questa è la più grande superiorità che abbia mai visto in un'auto da corsa in questo particolare ambito. Di solito, se (le gomme, ndr) si accendono rapidamente poi si paga in termini d'usura. O viceversa. La McLaren invece riesce a fare al meglio entrambe le cose" ha infatti chiosato il team principal della Red Bull sottolinenando il proprio stupore per lo strano funzionamento delle gomme sulle MCL39 di Norris e Piastri nel primo round del Mondiale della Formula 1 2025.
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