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Pellegrino riprende il Toro, il Parma è vivo. Cuore Venezia a Como: la lotta salvezza è una vera bagarre

Pellegrino riprende due volte il Toro, il Parma è vivo. Il Venezia la riprende col cuore a Como: la firma di Gytkjær nel recupero risponde a Ikoné.
A cura di Vito Lamorte
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Pellegrino riprende due volte il Toro, il Parma è vivo. Il Venezia la riprende col cuore a Como: la firma di Gytkjær nel recupero risponde a Ikoné. La corsa salvezza è una vera bagarre e terrà molte squadre sulla corda fino alla fine, visto che nell'anticipo del venerdì anche Cagliari e Genoa non erano andate oltre il pareggio.

Sia Torino che Como hanno accarezzato il profumo della vittoria fino agli ultimi minuti ma per due episodi hanno visto il loro sogno svanire in un attimo: i granata sono andati in vantaggio per due volte al Tardini ma si sono fatti riprendere dal giovane attaccante argentino figlio d'arte, mentre i lariani hanno accarezzato i 3 punti fino a pochi istanti dal termine e un calcio di rigore di Gytkjær ha spento ogni tipo di illusione.

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Mateo Pellegrino, il figlio d'arte che riprende il Toro: il Parma è vivo

Pellegrino si mostra alla Serie A e fa felice Chivu: la sua doppietta permette al Parma di non perdere col Torino e di prendere un punto sulla zona retrocessione. L'attaccante argentino, classe 2001, è arrivato a gennaio dal Velez Sarsfield per 2 milioni di euro più il 50% sulla futura rivendita.

Il figlio d'arte, suo padre è Mauricio Pellegrino (ex difensore di Barcellona, Valencia e Liverpool; ora tecnico del Lanus in Argentina), aveva giocato pochi minuti contro Bologna e Udinese ma contro i granata è subentrato a Bonny al 55′ e ha trovato la sua prima doppietta in Italia. Il giovane attaccante prima ha girato in rete col sinistro dopo un ottimo aggancio su cross basso di Valeri dalla corsia mancina e nel finale è arrivata la doppietta con un colpo di testa sul primo palo su angolo di Hernani.

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Cuore Venezia a Como: Gytkjær riprende Ikoné nel finale

Il Venezia riesce ad acciuffare il Como nel recupero e tiene accesa la fiammella della salvezza. Ikonè, entra all’intervallo, ha portato in vantaggio la squadra di Cesc Fabregas con un diagonale mancino ma negli istanti finali i lagunari si guadagnano un calcio di rigore per fallo di Smolcic su Carboini: Gytkjaer trasforma con freddezza all'ultimo secondo e la squadra di Eusebio Di Francesco si porta a 19 punti, a -3 dall'Empoli e a -5 dal Parma.

Grande prestazione dei due portieri al Sinigaglia: l'estremo difensore del Venezia, Ionut Radu, ha salva su Smolcic (aiutato dal palo) nel primo tempo e su Goldaniga nella ripresa, mentre il numero uno del Como, Jean Butez, è stato bravo a respingere i tentativi di Zerbin, Duncan e Candè.

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