Calafiori segna il suo primo gol in Champions e lo fa come un vero attaccante: non guarda mai la porta

Riccardo Calafiori segna il suo primo gol in Champions League e lo fa come un vero attaccante: non guarda mai la porta, la sente e la trova in maniera perfetta. Il difensore dell'Arsenal ha partecipato alla goleada della sua squadra in casa del PSV Eindhoven nel match d'andata degli ottavi di finale: i Gunners di Mikel Arteta hanno vinto 7-1 in Olanda ipotecando la qualificazione ai quarti.
L'ex calciatore del Bologna ha ricevuto un assist di esterno sinistro da Martin Odegaard e davanti al portiere avversario ha incrociato con il destro, mandando la sfera a toccare il palo opposto prima di terminare la sua corsa in fondo alla rete.

Calafiori mette la sua firma nella goleada dell'Arsenal al PSV
Nella goleada dell'Arsenal in casa del PSV Eindovehn c'è la firma anche di Riccardo Calafiori, entrato al posto di Lewis-Skelly nel primo tempo: il difensore della Nazionale Italiana prima è stato protagonista dell'assist per il gol del 5-1 di Trossard e poi ha raccolto un passaggio in profondità di Odegaard realizzando col destro il settimo gol dei Gunners.
Il calciatore ex Bologna e Roma si è fatto notare in questa azione prima per il movimento incontro ai compagni e poi per il taglio in profondità da punta navigata: un'azione che ricordava la libertà concessagli da Thiago Motta lo scorso anno al Bologna, quando gli permetteva di sganciarsi per creare superiorità numerica grazie alle sue doti fisiche e tecniche.

Calafiori, il primo gol in Champions League non si scorda mai
Calafiori anche stasera ha mostrato la sua qualità nella metà campo offensiva sia con il gol che con l'assist: il difensore scuola Roma sa bene come muoversi quando c'è da far male agli avversari, mettendosi a disposizione dei compagni o cercando lo spazio per andare a colpire.
Non è il primo gol in questa stagione per Ricky, che aveva già lasciato il segno in Premier contro Manchester City e Wolverhampton ma la prima volta in Champions League non si scorda mai.