Perché il gol di Suslov in Juventus-Verona è stato annullato col Var: cosa dice il regolamento

La posizione di fuorigioco iniziale di Faraoni ha viziato tutta l'azione del Verona che ha portato al gol (bellissimo) di Suslov contro la Juventus alla fine del primo tempo. È questa la motivazione fondamentale che, attraverso la revisione al Var, ha vanificato la prodezza del calciatore dell'Hellas.
La deviazione del portiere, Di Gregorio – intervenuto su cross effettuato proprio da Faraoni – aveva tratto in inganno lasciando credere che da quel momento (deviazione di pugno) era partita una nuova azione. In realtà no, dirà l'ex arbitro Marelli a Dazn, spiegando che l'estremo difensore bianconero non controlla il pallone e lo rimette in gioco ma si tratta solo del proseguimento della stessa azione e pertanto non poteva considerarsi iniziata una nuova APP (Attacking Possession Phase).

L'azione non è mai stata interrotta ed era consentito l'intervento del Var perché la posizione di off-side era all'interno della stessa azione. "C'è fuorigioco in partenza di azione di Faraoni – ammette l'ex fischietto -. Il tocco di Di Gregorio non comporta un cambio di app, non siamo di fronte a un possesso ma solo a una deviazione". Diversamente, da regolamento, l'arbitro avrebbe dovuto convalidare la rete per gli scaligeri.
Cosa è successo in campo e perché c'è voluto tanto tempo per arrivare alla decisione? La ricostruzione dell'azione aiuta a capire perché ci sono voluti una ventina di secondi per decretare l'annullamento di quella rete straordinaria per il gesto tecnico e la traiettoria che ha sfidato le leggi della balistica.

Tutto comincia quanto Dawidowicz, centrale difensivo del Verona, vede Faraoni sulla corsia di destra e gli lancia la sfera. L'esterno destro controlla e guadagna il fondo, crossa ma c'è la respinta di pugno di Di Gregorio, la palla viene raccolta da Tchatchoua che la gioca indietro per Niasse. È lui a servire Suslov che ha il merito di girarsi rapidamente e lasciar partire quel tiro che è una sassata. Tutto molto bello ma al Var era già iniziata la revisione. E il verdetto gela il Verona.