Danielle Collins fischiata dai tifosi che lei stessa aveva provocato: la sua reazione è impertinente
La sfida al pubblico dopo la vittoria contro Aiava ha fatto il giro del mondo. Djokovic l'ha difesa, ma la maggior parte dei critici l'ha condannata. Danielle Collins agli Australian Open è tornata a giocare, lo ha fatta sul centrale della Rod Laver Arena dove ha perso contro la connazionale Keys. Una sconfitta netta. Fischiata prima e dopo l'incontro, si è pure infortunata al ginocchio. Uscendo dal campo ha alzato un dito galeotto, e dopo in conferenza stampa ha dichiarato di non voler ferire nessuno e soprattutto ha detto che non le interessa sapere cosa scrivono su di lei.
La lite con il pubblico e le feroci critiche
Il finale della partita con Aiava è stato focoso. Collins ha litigato con il pubblico, lo ha provocato con gesti e parole, dopo aver vinto e in conferenza stampa. Le parole e i gesti hanno fatto il giro del mondo. La ‘Bild' l'ha definita addirittura la tennista più odiata al mondo, sicuramente eccessiva questa definizione. Gli organizzatori l'hanno scelta per il centrale, in fondo è stata finalista tre anni fa. Ha giocato con Madison Keys, un'amica che l'ha battuta con un periodico 6-4 6-4.
La sconfitta con Keys e i fischi del pubblico
Quando è entrata in campo è stata pesantemente fischiata. Poi i tifosi l'hanno lasciata in pace. Keys ha fatto subito il break, lo ha mantenuto e ha chiuso 6-4. Nel secondo Collins parte forte, va sul 3-0, ma poi perde cinque game di fila pure per un problema al ginocchio. Keys poi chiude con un altro 6-4. Quando esce dal campo l'americana sconfitta viene accompagnata dai fischi, ai quali ha risposto con un ditino alzato. È la sua risposta impertinente.
"Non mi interessa cosa si scrive di me su internet"
In conferenza stampa Collins ha ricevuto una serie di domande sui suoi comportamenti e se n'è uscita dicendo: "So che posso essere focosa. Non voglio mai ferire i sentimenti di nessuno o essere irrispettosa, ma con l'età arriva un atteggiamento del tipo ‘Saremo noi stessi. Accetterò chi sono'". Poi rispetto alle tante critiche ricevute sui social ha detto: "Non mi interessa cosa si scrive di me. Non mi interessa cosa scrive su internet un tizio che vive nel suo seminterrato".