Perché il minuto di silenzio per Aldo Agroppi in Supercoppa Italiana non ci sarà per scelta

A 80 anni è venuto a mancare Aldo Agroppi: ex calciatore, ex allenatore, noto anche per la sua fama da polemista in TV. Un personaggio che mancherà tanto al mondo del calcio. Agroppi ha legato la sua carriera da giocatore soprattutto al Torino, mentre da tecnico lo si ricorda soprattutto per le esperienze alla Fiorentina. La FIGC ha deciso di commemorarlo con un minuto di raccoglimento nelle partite del prossimo turno di campionato. Il ricordo inizialmente avrebbe dovuto esserci anche prima delle partite della Supercoppa, ma c'è stato un dietrofront, dettato dai precedenti dello scorso anno, quelli di Beckenbauer e Gigi Riva .

FIGC e Lega di Serie A prima stabiliscono e poi tolgono il minuto di silenzio per Agroppi in Supercoppa

Agroppi è morto in ospedale, nella sua Piombino. Il calcio lo sta omaggiando e onorando da ore. La FIGC poche ore dopo la triste notizia aveva reso noto che sarebbe stato osservato un minuto di silenzio alla sua memoria prima delle semifinali di Supercoppa e delle sette partite di Serie A in programma nel weekend: "Per commemorare Agroppi, a partire dalle semifinali di Supercoppa italiana e per tutte le partite del weekend (compresi anticipi e posticipi) verrà osservato un minuto di silenzio".

Questo testo, però, è stato successivamente modificato. Il minuto di raccoglimento in memoria di Aldo Agroppi non verrà osservato a Riyadh né prima della semifinale Inter-Atalanta né prima di Juventus-Milan, in programma il 2 e il 3 gennaio. Il passo indietro è arrivato di concerto tra FIGC e Lega di Serie A che hanno deciso in questo modo perché hanno ricordato quanto accaduto lo scorso anno in Arabia Saudita, dove ci furono fischi copiosi nel minuto di silenzio in omaggio a Beckenbauer e Riva.

Il precedente di Gigi Riva della Supercoppa 2024

Kaiser Franz venne a mancare poco prima della finale di Supercoppa di Spagna tra Real Madrid e Barcellona. Venne osservato un minuto di silenzio, che fu fischiato. Stessa sorte per Gigi Riva, che purtroppo mancò poche ore prima della finale di Supercoppa Italiana tra Napoli e Inter. Quei fischi colpirono tutti. Quei fischi però una spiegazione ce l'avevano perché nella tradizione locale il silenzio non è associato al lutto. Quindi tenendo a mente questo precedente è stato deciso che per evitare fischi, che sarebbero stati in ogni caso sgradevoli, non ci sarebbe stato il minuto di silenzio in onore di Aldo Agroppi.