Dani Olmo non è più un giocatore del Barcellona: l’ultimo tentativo per il tesseramento entro il 3 gennaio
Dani Olmo e Pau Víctor non sono più iscritti da La Liga con il Barcellona. Una situazione surreale e clamorosa, che il calcio spagnolo si porta in dote dal 2024 e approda nel 2025. La vicenda è molto complicata ma il club catalano spera ancora di poter re-iscriverei due calciatori e ha chiesto una nuova licenza alla Federcalcio: la risposta è attesa per venerdì il 3 gennaio 2025 ma c'è grande confusione su quanto sta accadendo nel mondo Barça in queste ore.
Laporta e i vertici del club confidano ancora nell'ennesimo colpo di scena, perché prima del weekend calcolano di avere tutto il denaro per la vendita di alcuni posti VIP al futuro Spotify Camp Nou e questo permetterebbe di rientrare nei limiti salariali e tesserare nuovamente i calciatori: entrambi i giocatori avevano l'iscrizione alle liste garantita solo fino al 31 dicembre ed entro il primo gennaio 2025 il club avrebbe dovuto iscriverli nuovamente.
Si tratta di una situazione alquanto atipica e che sta portando, o porterà, un enorme danno d'immagine al Barça se davvero il 3 gennaio la Liga dovesse confermare quanto già stabilito nelle ultime ore del 2024: Olmo e Victor non vestiranno la maglia blaugrana nei prossimi mesi. Se non dovessero essere iscritti, i due calciatori saranno liberi di firmare con un altro club nella sessione invernale di gennaio.
Dani Olmo non iscritto dal Barcellona: cosa è successo
Nelle ultime ore del 31 gennaio 2024 La Liga ha comunicato che il Barcellona non aveva regolarizzato le posizioni dei tesseramenti di Dani Olmo e Pau Víctor ma il club spera ancora di poter re-iscrivere i due calciatori dopo aver chiesto una nuova licenza alla Federcalcio con risposta attesa per il 3 gennaio. La Federazione e la Liga hanno mostrato poca flessibilità su questa materia e non è chiaro come potrà finire questa storia a distanza di poche ore.
Tutta questa storia nasce la scorsa estate, quando Dani Olmo viene acquistato dal Lipsia e Pau Victor dal Girona ma non possono essere iscritti perché i loro ingaggi sforano i limiti salariali che la Liga ha fissato e per i quali i club devono dar conto due volte l'anno. Grazie all’infortunio (in caso di lesione di lungo corso l’equivalente dell’80% dello stipendio del giocatore che resta fermo può essere aggiunto in maniera temporanea alla massa salariale della rosa) di Christensen, il Barça è riuscito a tesserare i due giocatori alla terza giornata, ma solo fino al 31 dicembre:
Nei tre mesi successivi il Barcellona doveva trovare i soldi necessari per poter prolungare l’iscrizione fino al 30 giugno di Olmo e Victor, ma questo non è accaduto.
Barcellona in difficoltà economica: i tentativi disperati di Laporta
Sono diversi anni che il Barcellona sta attraversando difficoltò economiche ma Laporta, al momento della sua elezione, aveva promesso di risollevare il club dal punto di vista sportivo e finanziario. Dopo aver fatto operazioni tipo la cessione del 10% dei diritti televisivi delle partite della Liga fino al 2047 al fondo di investimento Sixth Street per 207,5 milioni, che hanno portato effettivi giovamenti al bilancio, ci sono state situazioni come quella di Barça Vision per i diritti tv, di circa 40 milioni di euro, che non sono mai arrivati.
Il Barça stavano lavorando con la Nike per un rinnovo imponente a livello economico ma il contratto con lo sponsor tecnico americano non ha le garanzie sufficiente per La Liga. La buona partenza di stagione della squadra di Flick è stata messa da parte dal caso Olmo-Victor, che è diventato primo tema di discussione per i tifosi del Barcellona.