Amorim sconcertato dal Manchester United: “Siamo imbarazzanti, lottiamo per non retrocedere”
Il comandante è cambiato. Il mare è diventato sempre più agitato e la barca rischia di affondare. Ruben Amorim è stato accolto come un profeta, ha vinto pure il derby con il City in modo clamoroso, ma ora è nei guai. Il Manchester United ha perso pure contro il Newcastle e ora non vede lontana la zona retrocessione. Un avvio terribile quello del tecnico portoghese che dopo il match perso a Old Trafford ha ammesso di sentirsi profondamente in imbarazzo.
Il Manchester United affonda, Amorim pensa alla salvezza
Amorim era partito pure bene, ma ora il bilancio è negativo. Il piatto piange, così come i tifosi dei Red Devils che hanno visto con l'ex Sporting in panchina sei sconfitte in undici partite, peggior avvio in assoluto per un allenatore dello United da 100 anni (!). Lui, Ruben Amorim, è più realista del re.
Già dopo il ko con i Wolves del Boxing Day aveva mandato un messaggio all'ambiente: "Dobbiamo lottare per la salvezza, all'Europa non possiamo pensarci". Dalle parole si è passati ai fatti, quantomeno a guardare i risultati, perché il Newcastle nell'ultimo turno ha vinto 2-0 e ha ulteriormente affondato quella che per oltre vent'anni è stata la squadra più forte d'Inghilterra.
I commentatori canonici – da Gary Neville e Carragher – lo attaccano pesantemente. Ma il primo a essere critico è proprio Amorim che a caldo ha detto: "È anche colpa mia. Penso che la squadra non stia migliorando. È un po' persa in questo momento", ha detto Amorim che ha aggiunto: "È un po' imbarazzante essere l'allenatore del Manchester United e perdere un sacco di partite. Ma dobbiamo affrontare i momenti difficili nella vita di tutti".
United ko con il Newcastle, Amorim: "Dobbiamo combattere"
I gol di Isak e Joelinton hanno affossato lo United, che resta 14esimo con un margine di 7 punti sulla terzultima, l'Ipswich che ha vinto 2-0 con il Chelsea. La zona retrocessione non è ancora vicinissima, ma la paura serpeggia.
Amorim chiede ai suoi calciatori di combattere e si assume tutte le responsabilità: "Noi dobbiamo combattere. È un momento davvero difficile, uno dei momenti più difficili nella storia del Manchester United e dobbiamo affrontarlo con onestà. Sono responsabile. Non mi piace arrivare qui e trovare scuse. Penso che la gente sia stanca di scuse in questo club. Penso che il nostro club abbia bisogno di uno shock e dobbiamo capirlo. È un momento molto difficile e dobbiamo lottare per la prossima partita".