Danilo Gallinari studia il suo futuro, può tornare in Italia: Olimpia Milano e Trapani Shark sognano
Danilo Gallinari è ancora senza squadra e il cestista azzurro ora valuta il suo futuro. Il classe 1988 si sta allenando con dedizione in attesa di una chiamata dalla NBA, la sua priorità, per proseguire nel più bel campionato del mondo per la diciassettesima stagione.
Al momento nessuna franchigia ha ancora mostrato interesse concreto per l'atleta di Sant'Angelo Lodigiano e, inevitabilmente, iniziano a circolare rumors sul suo prossimo futuro: uno come Gallinari, per qualità e esperienza, potrebbe fare comodo a diverse squadre impegnate in Eurolega ma le ultime indiscrezioni parlano di un possibile ritorno in Italia. A sognare il Gallo sono l'Olimpia Milano e Trapani Shark.
Olimpia Milano e Trapani Shark sognano Gallinari
A riportare queste indiscrezioni è il quotidiano La Repubblica, secondo cui Gallinari potrebbe valutare un ritorno in Italia se non dovessero arrivare offerte dalla NBA.
L’ultima volta che Gallinari ha giocato in Lega Basket Serie A risale al 2011 e fu proprio con l’Olimpia Milano, la squadra che lo ha lanciato nel basket dei ‘grandi'. Un suo ritorno in maglia EA7 non è da escludere, specialmente dopo l’infortunio di Nebo che lascerà il roster di coach Ettore Messina privo di un elemento fondamentale per diversi mesi.
Da non sottovalutare l'ambizione di Trapani Shark, che potrebbe puntare su Gallinari per un salto di qualità e competere ai massimi livelli nazionali e internazionali. Stando alle fonti del quotidiano Il Messaggero, i contatti tra la dirigenza siciliana e Danilo Gallinari sono sempre più costanti.
Il presidente Valerio Antonini ha fatto capire in più di un'occasione che saranno due/tre gli innesti nella seconda metà della stagione: verrà inserito un lungo al posto di Pleiss e un playmaker di backup a Justin Robinson. Si tenterà un nuovo affondo per Marco Spissu ma il grande colpo annunciato dal patron granata probabilmente arriverà alla fine del mercato NBA e potrebbe essere proprio Danilo Gallinari.