Fabregas deve fare l’intervista TV dopo Inter-Como ma vorrebbe fare altro: la sincerità è spiazzante
Inaspettato siparietto in diretta TV al termine del posticipo della 17ª giornata della Serie A tra Inter e Como a San Siro. Protagonista l'allenatore dei lariani Cesc Fabregas che, dopo la sconfitta dei suoi ragazzi, si è trovato, come di consueto, a doversi presentare per le interviste con le televisioni che detengono i diritti di trasmissione del massimo campionato italiano e in sala stampa per la tradizionale conferenza stampa post-match.
E, dopo aver analizzato lucidamente il match e i pregi e i difetti della sua squadra (che ha mostrato ancora una volta una grande organizzazione e grande personalità mancando in fase di finalizzazione), difatti lo spagnolo ai microfoni di DAZN ha candidamente ammesso che anziché stare lì a parlare davanti alle telecamere avrebbe preferito stare altrove, cioè a discutere di calcio con l'allenatore della squadra avversaria Simone Inzaghi che ha riempito di complimenti.
Rispondendo proprio ad una domanda riguardo alla sua considerazione nei confronti del tecnico dell'Inter, Fabregas con grande sincerità e con i modi educati e gentili che da sempre lo contraddistinguono ne ha difatti approfittato per rivelare sinceramente ciò che avrebbe preferito fare piuttosto che dover rispondere alle domande nelle interviste TV.
"Inzaghi? Lo dico con tanto rispetto: preferisco parlare con lui che con voi. Sta facendo l’intervista ora, qui accanto a me, penso di averne ancora per una mezz'ora, se il pullman mi aspetta dopo vorrei parlare un po’ con lui per imparare e crescere. Io faccio l'allenatore da un anno, ho iniziato da poco e Simone Inzaghi mi piace molto" è stata difatti la spiazzante risposta, data con il sorriso sulle labbra, dal tecnico del Como che dunque non ha potuto fare a meno di dichiarare la sua grande ammirazione per Simone Inzaghi e il piacere che prova ogni qualvolta riesce a parlare con lui di calcio.
Appello ribadito poi in conferenza stampa: "Dopo le interviste vorrei parlare cinque minuti con Inzaghi. Sono un tecnico giovane e con voglia di imparare, per questo credo che parlare con il migliore rappresenti per me un’occasione di crescita. Lo dico con il cuore, Inzaghi è tra i migliori allenatori" ha difatti chiosato lo spagnolo mostrando un'umiltà non così consueta sui campi della Serie A.
