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Saud costretto a fare l’intervista TV dopo Roma-Braga, lo spingono fin davanti alle telecamere: “Vai!”

Protagonista a sorpresa di Roma-Braga di Europa League, il terzino giallorosso Saud Abdulhamid a fine match si è ritrovato a doversi presentare davanti alle telecamere per l’intervista TV che non voleva fare: siparietto con Ghisolfi e l’ufficio stampa del club capitolino.
A cura di Michele Mazzeo
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La Roma di Claudio Ranieri batte lo Sporting Braga e ritrova la vittoria anche in Europa League rilanciando le proprie ambizioni per il passaggio del turno. Ma la sfida con i portoghesi ha permesso al nuovo allenatore giallorosso di ritrovare il capitano Lorenzo Pellegrini (autore del gol che ha sbloccato il risultato) e di scoprire di avere una nuova freccia nella sua faretra: vale a dire il fin qui oggetto misterioso Saud Abdulhamid che, alla prima da titolare, ha messo in campo una prestazione sontuosa condita dalla rete del 2-0 e dall'azione con cui ha procurato l'espulsione del portiere avversario che ha di fatto chiuso il match.

Il laterale saudita è stato difatti la grande sorpresa sfornata da Claudio Ranieri per l'occasione e il 25enne di Jeddah ha risposto andando oltre le più rosee aspettative. Lo stesso tecnico capitolino ha spiegato perché, a differenza dei suoi predecessori, ha deciso di dare una possibilità al calciatore arrivato in estate tra mille perplessità: "Vedendolo in allenamento mi metteva in difficoltà. Ma non avendo amichevoli, e giocando con Napoli e Tottenham, mi chiedevo se era il caso di metterlo e poi cosa sarebbe successo. Però poi vedevo in allenamento quanto spingeva, ho insistito anche sui compagni, gli dicevo di dargli la palla perché poteva sprintare. E stasera lo abbiamo conosciuto bene – ha infatti rivelato il 73enne romano in conferenza stampa prima di sottolineare comunque che deve ancora migliorare parecchio –. Ma è un ragazzo che va migliorato, deve temporeggiare in alcune circostanze, ma se il ragazzo è intelligente calcisticamente abbiamo un buon profilo" ha difatti chiosato Ranieri.

A sorpresa dunque Saud Abdulhamid si è preso la scena in Roma-Sporting Braga rivelandosi il migliore in campo. Situazione questa che ha originato anche il siparietto di cui è stato protagonista subito dopo il fischio finale. Da man of the match era infatti chiamato a presentarsi davanti alle telecamere di Sky per la consueta intervista post partita, cosa a cui non è abituato e di cui, causa timidezza, farebbe volentieri a meno. Non essendo a proprio agio con microfoni e telecamere il terzino saudita ha tentato fino all'ultimo momento ad evitare di presentarsi davanti all'inviato dell'emittente italiana, ma alla fine ha dovuto cedere in seguito ad una lunga opera di convincimento da parte del direttore sportivo Ghisolfi e dell'ufficio stampa Castaldi che sia a parole ("Vai! Vai!" gli dice chiaramente quest'ultimo) che materialmente è stato spinto fino alla postazione dove effettuare l'intervista.

Intervista a cui alla fine si è prestato rispondendo brevemente in inglese ad un'unica domanda: "Sono molto contento per il gol, la vittoria e per i nostri tifosi" sono state infatti le uniche parole che, gestendo a fatica la visibile emozione, è riuscito a pronunciare prima di sfoggiare un enorme sorriso che racconta meglio di qualsiasi altra parola il suo stato d'animo e la gioia di aver sorpreso tutti e regalato una sorpresa ai tifosi della Roma che adesso sanno di poter contare su un'arma in più per il prosieguo di una stagione cominciata male ma che adesso si augurano regali qualche soddisfazione in più.

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