La stoccata di Inzaghi a Conte senza nominarlo: “Questi ragazzi non superavano gli ottavi di Champions”
Simone Inzaghi si gode l'Inter che vince e lancia una stoccata ad Antonio Conte dopo i tanti botta e risposta dei giorni scorsi sulla lotta Scudetto. L'allenatore della squadra campione d'Italia in carica, nei minuti successivi alla gara vinta contro il Parma per 3-1, ai microfoni di DAZN ha mandato una frecciatina al rivale sulla panchina del Napoli rispondendo ad una domanda in vista della gara di Champions League con il Bayer Leverkusen e al sorteggio del Mondiale per Club: "Chiaramente cercheremo di fare il massimo. A me è venuto in mente quanto di buono hanno fatto questi ragazzi che fino a poco tempo fa non superava gli ottavi di Champions. In tre anni hanno fatto una finale, due ottavi, faremo un bel percorso anche quest’anno ed essere arrivati al Mondiale è un motivo di soddisfazione ed è un premio per questi tre anni intensissimi per tutti".
Una velata stoccatina all'ex tecnico dell'Inter, ora al Napoli, che in nerazzurro non era mai riuscito a superare i gironi di Champions League: Conte a Milano non centrò mai gli ottavi ma se il primo anno arrivò in finale di Europa League, il secondo chiuse all'ultimo posto il girone. Quest'ultima stagione si chiuse con la vittoria dello Scudetto ma l'amarezza di quei risultati europei è stata compensata negli anni successi con prestazioni sempre più convincenti.
L’allenatore nerazzurro ha esordito dopo la vittoria della sua squadra e ha esaltato la prova dei suoi: "Oltre il gol di Thuram, i ragazzi sono stati molto bravi. Il Parma, fino ad oggi, aveva perso solo a Napoli. Abbiamo visto grandi gol oggi, Lautaro deve continuare a lavorare come ha fatto. L’unico rammarico è aver preso quel gol: non lo meritavamo per come siamo stati in campo per tutti i 94′".
Parole d'elogio anche per Barella: "Se devo essere sincero, Nicolò è un giocatore straordinario: l’anno in cui ha fatto meno assist e gol ha disputato la migliore stagione da quando lo alleno io. Correa sta molto bene, è tornato il giocatore che tutti conosciamo".