Ranieri difende Pellegrini e svela tutto sull’esonero di De Rossi: “La gente deve sapere la verità”
Claudio Ranieri non è mai banale in conferenza stampa e anche quest'oggi ha infatti regalato diversi spunti alla vigilia della partita che la sua Roma dovrà disputare in campionato contro l'Atalanta. Dopo il pareggio in extremis contro il Tottenham in Europa League, il tecnico giallorosso si è soffermato ad analizzare la squadra di Gasperini esaltandone la crescita, la mentalità, il progetto e la rosa sottolineando come di contro la Roma di certo non si farà trovare impreparata contro un avversario di tale spessore e importanza.
Un contesto nel quale dovranno essere ritrovati giocatori del calibro di Dybala, Dovbyk e anche Lorenzo Pellegrini. Il capitano giallorosso è stato fortemente criticato dalla tifoseria dopo l'esonero di Daniele De Rossi. Giorni di proteste generali a Trigoria culminate con l'arrivo di Juric e successivamente quello di Ranieri. Lo stesso tecnico giallorosso oggi svela di aver parlato proprio con Pellegrini e allo stesso tempo fa un appello ai tifosi: "Lui, Mancini e Cristante hanno fatto i pazzi per far restare De Rossi, bisogna che la gente sappia la verità".
È questo ciò che ha raccontato Ranieri soffermandosi a parlare di Pellegrini. Un giocatore che sta recuperando sia dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale e su cui Ranieri fa tanto affidamento. "A Pellegrini ho detto che sta correndo come un pazzo perché sta sentendo il peso di questa situazione – ha svelato Ranieri -. Gli ho detto: ‘Voglio che ti diverti, adesso stacchiamo la corrente, ti resetti e vedrai che più avanti tornerai il centrocampista che io conosco'. Io ho avuto due fenomeni nella mia carriera come centrocampisti che fanno gol: Lampard e Pellegrini".
Ranieri svela il colloquio avuto con Pellegrini alla vigilia di Roma-Atalanta
Un attestato di stima importante da parte di Ranieri che ha poi proseguito: "Lo critichiamo tanto, ma quanti centrocampisti fanno i gol che fa Pellegrini? Io devo aiutare la Roma, non so dire quanto durerà questa cosa, intanto sta ritrovando il gol in allenamento, è un ragazzo molto sensibile e molto introverso, soffre più di tutti per questa situazione – ha aggiunto ancora -. Ho letto che la colpa dell'esonero di De Rossi è sua, non è vero niente di niente, questo i tifosi lo devono sapere. Né Mancini, né Cristante e né lui hanno mandato via De Rossi. Anzi, hanno fatto i pazzi per farlo restare, bisogna che la gente sappia la verità".