Cosa succede se la gara di MotoGP a Valencia viene cancellata per l’alluvione: come finirà il Mondiale
L'alluvione che sta mettendo in ginocchio la Spagna e, soprattutto, la città di Valencia il cui bilancio, ancora provvisorio, è già drammatico (almeno 64 morti e tantissime le persone disperse) non ha lasciato indifferente nessuno, compreso il mondo del motorsport legato indissolubilmente alla Comunità Valenciana che da anni, nel suo circuito Ricardo Tormo, ospita la gara conclusiva del Mondiale della MotoGP. E, così dovrebbe essere anche nel weekend del 17 novembre, quando sul tracciato valenciano sarebbe in programma l'ultimo gran premio dell'attuale Motomondiale 2024 (impegnato in questo fine settimana a Sepang, in Malesia, per il penultimo round stagionale) in cui si dovrebbe anche decidere la lotta per il titolo iridato tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia.
Il condizionale è d'obbligo data la drammatica situazione che sta vivendo la città di Valencia in queste ore e anche la disastrosa condizione in cui versano attualmente le strade che conducono all'impianto che tra due settimane dovrebbe ospitare l'atto conclusivo della MotoGP. Il circuito, stando a quanto riferito dal suo direttore Nicolas Collado ai media spagnoli, non dovrebbe aver subito grandi danni: "Le strutture del circuito di Valencia non hanno subito alcun danno, la pista è a posto al 100%. Non ci sono stati feriti tra gli addetti ai lavori e tutti stanno bene. Penso che questa sia la cosa più importante".
I problemi riguardano piuttosto le strade che conducono al circuito che sono distrutte e di cui si sta già occupando la Dorna: "La proprietà sta facendo un calcolo dei danni e sono già al lavoro in vista dell'ultima gara. Stanno, infatti, preparando un progetto per ricostruire una via d'accesso entro una settimana, al fine di consentire l'afflusso del pubblico e degli addetti ai lavori" si legge difatti nella nota diramata a riguardo dalla colei che detiene i diritti commerciali del Motomondiale.
Vista la situazione attuale però inevitabilmente i dubbi che l'ultima gara stagionale non si possa disputare a Valencia rimangono. A questo punto è anche inevitabile chiedersi cosa succede se la gara della MotoGP a Valencia viene cancellata per l'alluvione?
Posto che la cancellazione del round con il Mondiale che finirebbe quindi dopo i verdetti emessi dalla pista di Sepang nel weekend non sembra una via percorribile sembrano restare dunque soltanto due le opzioni percorribili per quanto riguarda l'ultimo gran premio in calendario per il campionato della MotoGP 2024. Quella che tutti si augurano, cioè che le alluvioni smettano di martoriare la Spagna e, nello specifico la città di Valencia, e nelle prossime due settimane si riesca a rimettere in sesto, in sicurezza e senza che ciò tolga sostegno alle tantissime vittime del maltempo, tutta la zona circostante il circuito Ricardo Tormo per permettere lo svolgimento dell'ultimo weekend di gara dell'anno nella sua sede originale.
E quella che ad oggi sembra più probabile, che vede invece lo spostamento dell'ultimo Gran Premio del Motomondiale 2024, su un altro circuito iberico situato in una zona non interessata dalle alluvioni. E, anche per ragioni logistiche, eventualmente quello portoghese di Portimao sembrerebbe essere quello che più di tutti gli altri avrebbe le caratteristiche per ospitare l'ultima gara stagionale della MotoGP al posto di Valencia.