video suggerito
video suggerito

Cassano torna sulla fine della Bobo TV: “Quella persona neanche la nomino, non perdono i traditori”

Antonio Cassano torna a parlare della Bobo TV: “Abbiamo creato tutto grazie a Lele Adani, l’altra persona neanche la nomino. Non perdono i traditori”.
A cura di Vito Lamorte
315 CONDIVISIONI
Immagine

"Abbiamo creato tutto grazie a Lele Adani. Quando a un certo punto tiri tiri, si spacca e non si può più ricucire e mettere insieme". Antonio Cassano è stato ospite della nuova puntata del BSMT di Gianluca Gazzoli e oltre a ripercorrere la sua carriera e la sua vita privata, dall'infanzia difficile ai rapporti con il papà, è tornato anche su quello che è accaduto con Christian Vieri e la Bobo TV.

FantAntonio ha raccontato le difficoltà che ci sono state per lui, Daniele Adani e Nicola Ventola dopo la fine dell'avventura con Vieri e i mesi prima di riprendere con il nuovo programma ‘Viva El Futbol'. 

Immagine

Cassano torna a parlare della Bobo TV: "Non perdono i traditori"

Antonio Cassano ha raccontato quello che è successo con Bobo Vieri e della fine della Bobo Tv: "Abbiamo creato tutto grazie a Lele Adani. Quando a un certo punto tiri tiri, si spacca e non si può più ricucire e mettere insieme. Il tradimento è la cosa peggiore nella vita, una cosa che non accetto. A quella persona là non voglio dare importanza e per me è un capitolo chiuso, non lo chiamerò neanche più per nome".

Poi arriva un attacco all'ex compagno di Nazionale e di podcast in maniera molto dura: "Pensavi di essere il più forte? Invece lo siamo noi tre. Sei convinto? Vai da solo e ti attacchi, adesso non ti segue neanche tua madre".

Le parole di Cassano mostrano ancora una ferita aperta ed una grande delusione a distanza di un anno dalla separazione con Vieri.

Infine, Antonio Cassano ha parlato della chiusura della Bobo TV e delle difficoltà nel rimettere in piedi il nuovo progetto che è partito ad agosto: "Meglio accorgersi prima che dopo quando è troppo tardi. Abbiamo sofferto solo perché per tanto tempo non abbiamo potuto fare le nostre cose. Ma la trasmissione era in tre, non in quattro. Chi faceva tutto era Lele. Ora prendiamo la nostra strada felicemente".

315 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views