Rocco Schiavone 7 si farà? Le parole di Marco Giallini e i libri ancora da adattare

Mercoledì 12 marzo è andata in onda la puntata finale di Rocco Schiavone 6, la serie con Marco Giallini sul vicequestore di polizia originario di Roma trasferitosi ad Aosta. La domanda ricorrente è se la fiction proseguirà con la settima stagione, ma una conferma ufficiale non è ancora arrivata. Al momento, come apprende Fanpage, i lavori per la scrittura di una nuova stagione non sembrano in programma e gli sceneggiatori preferiscono non esprimersi sulla questione. Qualcosa che alimenta un clima di incertezza sul prosieguo di una serie che i margini per un futuro li ha.
Rocco Schiavone 7 si farà?
Al momento, Fanpage apprende che non la scrittura di una nuova stagione non sembra essere in programma, ma le premesse per far sì che la storia continui sono diverse. Una prima apertura arriva dal protagonista Marco Giallini, che sarebbe felice di continuare a interpretare il vicequestore nei prossimi anni. A riferirlo è stato lui stesso diverse settimane fa, quando in un'intervista a Super Guida Tv ha detto: "Io non mi stancherò, quest'anno ero un po' così perché avevo lavorato molto, ma di fare Schiavone non mi stanco".
A questo, si aggiunge il fatto che i romanzi di Antonio Manzini non mancano per ulteriori trasposizioni televisive. Dello scrittore, infatti, ci sarebbero ancora diversi libri da adattare, come Fate il vostro gioco (2018), Rien ne va plus (2019), Ah l’amore l’amore (2020), Vecchie conoscenze (2021), Le ossa parlano (2022), Elp (2023) o Il passato è un morto senza cadavere (2024).

Il paragone con il caso Montalbano
Nonostante ci siano tutte le premesse per proseguire le avventure di Schiavone, dati anche gli ottimi ascolti registrati ieri sera, un prosieguo televisivo non è stato ancora confermato. Una situazione che sembra simile a quella della fiction Il Commissario Montalbano, tratta dai libri di Andrea Camilleri e andata in onda su Rai 1 fino al 2021. Nello stesso anno, Giuseppe Mazzotta, che nella serie interpretava l'ispettore Fazio, disse che la storia sarebbe potuta proseguire, ma la produzione decise comunque di non andare oltre.
Come è finita Rocco Schiavone 6
La storia di Schiavone, nella sesta stagione, si conclude in Messico. Rocco e Brizio hanno scoperto in quale hotel alloggiava Furio e trovano degli indizi nella sua camera: su un bloc-notes l’amico aveva annotato degli indirizzi. Uno porta al Centro cristiano dell’avvento della città, in un quartiere non molto raccomandabile. Ma Schiavone è disposto anche a morire per l’amico: "Di vivere non me ne importa nulla", le parole. Alla fine, il vicequestore viene condotto da Furio da una ragazza di nome Violeta: l'uomo si stava nascondendo da qualcuno che gli chiedeva dei soldi. Di Sebastiano non c’è traccia, ma Furio ha trovato un biglietto nella reception dell’hotel dove alloggiava l’ex amico, contenente una sorta di indovinello.
Rocco, Brizio e Furio cercano di codificare il rebus: “La geografia è importante. Il capitano solo se ne va… ecc”. Il biglietto nasconde le coordinate che portano a Sebastiano, che si trova in Costa Rica. I tre cercano la casa di Sebastiano lungo la spiaggia, ma si trovano di fronte a qualcosa di inaspettato. La puntata sembra dunque restituire un finale aperto, che apre le porte alla settima stagione e a un nuovo futuro per Schiavone.