Omicidio sul set di Law & Order, ucciso uomo di 31 anni: “Gli hanno sparato alla testa”
Un uomo è stato ucciso sul set della serie Law & Order: organized crime. La vittima è Johnny Pizarro, un membro della troupe che aveva 31 anni. L'assassino non è ancora stato identificato. Il sindaco di New York, Eric Adams, ha fatto le condoglianze alla famiglia Pizarro. Il suo addetto stampa ha dichiarato a Deadline, che le indagini sono in corso: "La sicurezza di tutti i newyorkesi è la nostra priorità. Porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia della vittima, agli amici e ai colleghi, in questo momento difficile. Lavoreremo per consegnare il sospettato alla giustizia e arginare la violenza a cui stiamo assistendo".
La dinamica dell'omicidio di Johnny Pizarro
Johnny Pizarro si occupava degli spazi adibiti al parcheggio e controllava i furgoni che contenevano le attrezzature necessarie per la realizzazione delle riprese. Martedì 19 luglio, si trovava sul set di Law & Order a Brooklyn. The Washington Post riporta il comunicato diramato dalla polizia dove vengono chiarite le dinamiche dell'omicidio:
"Johnny Pizarro era seduto nella sua macchina intorno alle 05:15 di martedì mattina, quando qualcuno si è avvicinato alla macchina, ha aperto lo sportello e gli ha sparato all'altezza del collo e alla testa. L'uomo è stato portato al Woodhull Hospital a Brooklyn, dove è stato dichiarato morto alle ore 6:00 del mattino. ".
La polizia ha anche parlato di un sospettato: "Un uomo di bassa statura e snello, vestito con una felpa con cappuccio nera, è stato visto scappare dal luogo delle riprese".
Le condoglianze di NBC e Universal Television
In un comunicato congiunto, NBC e Universal Television hanno espresso il loro dolore per l'accaduto: "Siamo terribilmente dispiaciuti e scioccati di apprendere che uno dei membri della nostra troupe è stato vittima di un crimine ed è morto. Stiamo collaborando con le forze dell'ordine mentre proseguono le indagini. I nostri cuori vanno alla sua famiglia e agli amici, chiediamo che venga rispettata la loro privacy".