Non ho mai 4 si farà ma sarà l’ultima stagione, le autrici spiegano perché
Tra le serie più brillanti realizzate da Netflix in questi anni c'è "Never Have I Ever", in italiano conosciuta come "Non ho mai", che ha conquistato in poco tempo l'attenzione di milioni di utenti pronti a seguire le avventure di Devi Vishwakumar con una quarta stagione. La terza è arrivata il 12 agosto sulla piattaforma e le autrici avevano già dichiarato che ci sarebbe stato anche un quarto capitolo della storia, ma come confermato in un'intervista rilasciata da Mindy Kaling e Lang Fisher sarà anche l'ultimo.
Il limite dei teen drama
Abbandonare una serie così ben costruita, divertente, non banale, con dei dialoghi pungenti e un cast meravigliosamente assortito, non è certo un'impresa facile, ma trattandosi di un teen drama sarebbe ancora più complicato procrastinarne la chiusura, come spiega ad Entertainment Weekly la co-autrice Lang Fisher:
È difficile quando hai una serie ambientata al liceo, perché non puoi tenere i protagonisti al liceo per sempre. Il cast invecchia sempre di più. Poi inizi ad avere ragazzi di 30 anni che vanno al liceo ed è difficile portarli al college. Penso che abbiamo semplicemente pensato che fosse tutto qui. Possiamo finire la nostra storia come vogliamo con una nota alta, raccontare l'ultimo anno di liceo in modo soddisfacente. Non sarebbe veritiero se tutti andassero al college insieme. L'alternativa sarebbe introdurre un nuovo gruppo di personaggi di cui a nessuno importa. È una mossa difficile da fare.
La scelta dell'autrice
Nonostante la serie sia così seguita e abbia riscosso un successo incredibile, non ci sono possibilità che possa superare una quarta stagione, che è stata già girata ma arriverà sulla piattaforma solo nel 2023, quando i fan dovranno loro malgrado salutare Devi, Ben, Paxton e tutti gli altri. La sceneggiatrice e ideatrice della serie, Mindy Kaling è la prima a non voler lasciare il progetto: "Non so, vorrei potessimo continuare per 50 anni. È così difficile lanciare una serie, così difficile trovare un talento come quello della nostra protagonista. La verità è che seguirei Devi fino al giorno della sua morte", ma ad ogni modo ritiene che sia questa la soluzione più giusta affinché Never Have I Ever continui ad essere un prodotto di qualità e amato dal pubblico:
Tutto ciò testimonia quanto sia difficile dire addio ai personaggi che ami scrivere. Ci vuole un po' prima che gli sceneggiatori capiscano i personaggi. Scrivi un pilot e poi assumi persone e poi lavori a pieno ritmo, ecco perché così tanti show che crescono sono durati tipo cinque stagioni di troppo. Ma mi sento che, tra un paio d'anni, guarderò indietro e dirò: ‘No, è stato un bene che sia finita allora'. Ma in questo momento non sono pronta ad accettarlo.