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Mina Settembre 3, perché Giorgio Pasotti non ci sarà

Mina Settembre 3 da domenica 12 gennaio su Rai1. Nel cast con Serena Rossi, Giuseppe Zeno e Marisa Laurito non torneranno Giorgio Pasotti e Marina Confalone. Il motivo.
A cura di Daniela Seclì
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Da domenica 12 gennaio, in onda su Rai1 Mina Settembre 3. Purtroppo non tutto il cast tornerà nella nuova stagione. Accanto a Serena Rossi e Giuseppe Zeno non rivedremo Giorgio Pasotti, che nella serie interpretava Claudio De Carolis ex marito di Mina, né Marina Confalone, che interpretava Olga, madre della protagonista. La spiegazione durante la conferenza stampa che si è tenuta mercoledì 8 gennaio.

Il motivo dell'assenza di Giorgio Pasotti

Nel corso della conferenza stampa di Mina Settembre 3 è stata annunciata una stagione "ricca di sorprese". Purtroppo, Giorgio Pasotti non farà parte del cast. La regista Tiziana Aristarco ha spiegato perché il personaggio di Claudio De Carolis non tornerà: “La sua storia con Mina si conclude a metà della seconda stagione, la sua chiusura era fisiologica”. Non tornerà neanche il personaggio di Olga, interpretato da Marina Confalone: "Da un lato la sua malattia ci portava alla morte del personaggio e a dare spazio a zia Rosa, dall’altro – finita la conflittualità con Mina – il suo personaggio ha perso valore. La sua uscita di scena è stata dolorosa".

Mina Settembre 3 da domenica 12 gennaio

Mina Settembre 3 andrà in onda in prima serata su Rai1 a partire da domenica 12 gennaio. Serena Rossi ha svelato che la stagione avrà inizio con i preparativi per il matrimonio di Mina e Domenico: "Lo fa anche per poter adottare Viola. Mina vuole fare una cosa semplice, zia Rosa invece qualcosa in grande stile”. Zia Rosa, interpretata da Marisa Laurito, continuerà a ficcare il naso negli affari di tutti perché è convinta di poter mettere pace nelle loro vite. La regista Tiziana Aristarco è entusiasta della terza stagione:

Raccontiamo una storia di grande solidarietà. Mina è una donna che sa ascoltare, e questo oggi è un grande pregio. Riesce a empatizzare con i vari personaggi e ci fa sentire meno soli. C’è una scrittura sempre molto attenta alla nostra realtà, le storie scelte sono sempre universali, e questo è uno dei segreti della serie. Quando vediamo Mina vediamo una donna che vorremmo avere al nostro fianco.

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