video suggerito
video suggerito

Massimo Boldi contro Claudio Amendola, critiche a Il Patriarca: “Cast e regia indietro di 20 anni”

Affondo a sorpresa di Massimo Boldi contro la serie tv Il patriarca nella quale recita, tra gli altri, Claudio Amendola cui è affidata anche la regia: “Siete rimasti indietro 20 anni nella regia, sceneggiatura e soprattutto nel cast”.
A cura di Stefania Rocco
5.667 CONDIVISIONI
Immagine

Massimo Boldi critica pubblicamente la serie tv Il Patriarca, trasmessa da Canale5. L’attore ha commentato aspramente un tweet di TaoDue, la società che produce la serie con Claudio Amendola, cui è affidata anche la regia. “Vi è piaciuta l’ultima puntata? Commentato qui sotto”, recita il tweet del quale Boldi ha approfittato per stroncare il progetto.

Che cosa ha scritto Massimo Boldi

Negativa”, ha risposto Massimo Boldi al tweet in cui si chiedeva agli spettatori di commentare la serie, “Siete rimasti indietro di almeno 20 anni nelle sceneggiatura, nella regia ma soprattutto nel cast. Non avete neanche saputo copiare quelle che guardano a Netflix, Prime…Voto 4”. Una stroncatura in piena regola da parte dell’attore comico, popolare soprattutto per la tradizione dei cinepanettoni in coppia con Christian De Sica.

Immagine

Il cast della serie tv Il patriarca

Ma qual è il cast “rimasto indietro di 20 anni” cui Boldi fa riferimento? L’attore non ha fatto alcun nome ma a recitare nella fiction proposta da Canale5 (la cui seconda stagione non è stata ancora confermata) ma a recitare nei ruolo principali sono Claudio Amendola (nel ruolo di Nemesi “Nemo” Bandiera), Antonia Liskova (Serena Bandera), Neva Leoni (Lara De Grecis), Raniero Monaco di Lapio (Mario Rizzi), Carmine Buschini (Carlo Bandera), Michele De Virgilio (Marco Ferro), Giulia Schiavo (Giovanna “Nina” Bandera), Primo Reggiani (Monterosso) e diversi altri. La regia, anch’essa criticata da Boldi, è stata affidata a Claudio Amendola, che partecipa a Il Patriarca nella doppia veste di attore e regista. Firmano la sceneggiatura, oggetto di un altro passaggio del tweet, Mizio Curcio, Paolo Marchesini e Sandrone Dazieri. Per il momento, nessuno tra quelli chiamati in causa da Boldi ha ancora replicato. Nè sono note le motivazioni che hanno spinto Boldi a criticata pubblicamente la serie.

5.667 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views