Mare Fuori nel mondo: la serie è finalista ai C21 International Drama Award
Mare Fuori è sempre più nel mondo. La serie Rai Fiction/Picomedia/Beta Film è tra i finalisti del C21 International Drama Award nella categoria Best returning drama series. Il vincitore verrà annunciato il 1 dicembre all'interno del Content London 2022. La serie sarà presto in onda su Rai2 con la sua terza stagione e ha avuto un successo di ritorno su Netflix, dove è stata 18 settimane nella top ten delle serie italiane più viste con la prima e la seconda stagione.
La data d'uscita di Mare Fuori 3
Dopo essere esplosa definitivamente su Netflix, la serie che racconta le vicende dei ragazzi di un carcere minorile di Napoli ha cominciato a diventare un vero e proprio fenomeno, in streaming come sulla tv lineare con un complessivo di 50 milioni di visualizzazioni solo su RaiPlay. La terza stagione della serie tv, alimentata da piccoli spoiler apparsi sui social network, debutterà su Rai2 a febbraio 2023 con il consueto formato da due episodi la settimana. Entro la fine del 2023, invece, la serie sarà disponibile anche su Netflix per tutti i Paesi in cui il servizio è disponibile. Nella terza stagione, tornano i protagonisti: Carmine (Massimiliano Caiazzo) Paola Vinci (Carolina Crescentini), Massimo Esposito (Carmine Recano), Naditza (Valentina Romani) e Filippo Ferrari (Nicolas Maupas).
La serie è stata confermata per una quarta stagione
La serie, nata da un’idea di Cristiana Farina (qui l'intervista a Fanpage.it), scritta con Maurizio Careddu è stata già confermata per una quarta stagione. L'annuncio è stato fatto lo scorso marzo dalla direttrice di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati. Molti hanno parlato di un successo derivato dall'interesse che c'è stato anche per Gomorra, ma sono molte le differenze tra le due visioni. Gomorra, per esempio, ha una visione unica che è quella criminale, nel caso di Mare Fuori, i punti di vista si dipanano in altri strati, come ci ha raccontato proprio Cristina Farina: "C’è quello di chi delinque per scelta, quello del criminale per caso, ma soprattutto c’è quello degli adulti, delle famiglie, degli educatori che comunque sono eroici nella lotta alla criminalità".