Mare Fuori avrà una terza e una quarta stagione, la conferma della Rai
L'arrivo di una terza stagione di Mare Fuori era stato pronosticato diverse settimane fa, ma adesso è la Rai a confermare che Mare Fuori 3 e 4 si farà. La direttrice di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati, ha rilasciato un'intervista a Tivù in cui ha svelato i progetti dell'azienda per uno dei titoli di maggiore successo delle ultime stagioni, soprattutto in considerazione dell'enorme riscontro di Mare Fuori presso il pubblico più giovane. Una serie coraggiosa e molto acclamata, non solo in Italia, che ha contribuito a sollevare le sorti di Rai2 in una stagione televisiva assai complessa per la seconda rete del servizio pubblico televisivo.
Il ritorno di Mare Fuori
Così i personaggi di Carmine (Massimiliano Caiazzo) Paola Vinci (Carolina Crescentini), Massimo Esposito( Carmine Recano), Naditza (Valentina Romani) e Filippo Ferrari (Nicolas Maupas) torneranno per altre due stagioni, con nuovi sviluppi del racconto delle vicende ambientate di un carcere minorile napoletano.
Quando inizia Mare Fuori 3
Ancora ignote le tempistiche per la messa in onda di Mare Fuori 3. Le riprese dovrebbero partire a breve – probabilmente nel mese di maggio – e si presuppone che il prodotto possa essere pronto per la prossima stagione, in una finestra temporale simile a quella della messa in onda della seconda, ovvero in autunno.
L'intervista a Cristina Farina
Fanpage.it aveva avuto modo di anticipare la notizia dell'arrivo di una terza stagione con l'intervista alla sceneggiatrice della serie, Cristina Farina, che a dicembre aveva annunciato di avere già scritto e consegnato i primi tre episodi. In quell'occasione Farina aveva toccato, tra le altre cose, un aspetto fondamentale che riguarda Mare Fuori, quale il perenne confronto con Gomorra, vista la comunanza territoriale tra i due prodotti: "Gomorra ha una visione unica che è quella del criminale e tu tifi per l’uno o per l’altro, non c’è il personaggio buono. Mentre qui ci sono diversi punti di vista, c’è quello di chi delinque per scelta, quello del criminale per caso, ma soprattutto c’è quello degli adulti, delle famiglie, degli educatori che comunque sono eroici nella lotta alla criminalità".