Incendio Stromboli, Ambra Angiolini in lacrime e il regista Marco Pontecorvo: “Sono devastato”
A poche ore dall'incendio che ha devastato Stromboli, arrivano le parole di Ambra Angiolini e del regista Marco Pontecorvo. Le fiamme che hanno causato il disastro ambientale sarebbero partite dal set della fiction Rai Protezione Civile. Il procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto, Giuseppe Adornato, ha aperto un'inchiesta per accertare la dinamica dei fatti e i responsabili della vicenda.
Le lacrime di Ambra Angiolini
La pronta reazione degli abitanti di Stromboli è stata essenziale per evitare che ci fossero vittime tra la popolazione. È Repubblica a raccogliere il primo commento di Ambra Angiolini dopo il tragico evento: "piange al telefono", si legge. Poi le parole dell'attrice protagonista della fiction che al momento dell'accaduto non era sul set: "Sono qui con la gente dell’isola a dare una mano. Sul set in quel momento non c’ero ma, le assicuro, non è stata una notte facile". Le fiamme, domate dopo 0re, erano ripartite in serata. Attualmente la situazione sarebbe sotto controllo.
Il dispiacere di Marco Pontecorvo
I carabinieri hanno ascoltato il regista Marco Pontecorvo e alcuni membri della troupe che quando è scoppiato l'incendio erano sul set. Pontecorvo, su Repubblica, si è detto devastato:
"Sono distrutto, devastato, angosciato. Non erano in atto riprese ma solo la preparazione per la scena da girare poco dopo. Scena che esisteva sulla sceneggiatura ed era prevista nella maniera in cui la stavamo approntando per quella giornata come da nostro ordine del giorno. Devo ancora ricostruire quello che è successo perché ero sul set ma distante. So che il vento cambiava direzione continuamente e quando, con il buio, i Canadair ci hanno abbandonato senza riuscire a spegnere le fiamme, ci siamo trovati in un incubo".
Eppure il responsabile emergenza dei Vigili Del Fuoco Salvo Cantale ha assicurato che la scena dell'incendio non fosse presente nella sceneggiatura fornita a loro: "Nella sceneggiatura che ci hanno inviato dalla produzione per la fiction della Rai non ci avevano detto che avrebbero appiccato un piccolo fuoco durante le riprese o lo avremmo impedito". L'attore Angelo Maria Sferrazza, anche lui nel cast della serie Protezione Civile, a Fanpage.it ha dichiarato che nella versione della sceneggiatura da lui letta, l'incendio non compariva. Ma ha aggiunto che spesso le scene si evolvono via via. Dunque, non è da escludere che potesse esistere una versione più aggiornata.
Il comunicato della società di produzione 11 marzo film
Intanto, la Rai ha declinato ogni responsabilità, chiarendo che il progetto era curato da "11 marzo film". In queste ore, la società di produzione è intervenuta con un comunicato:
"Tutti i necessari permessi ed autorizzazioni erano stati acquisiti e la realizzazione di ogni scena affidata a professionisti di sicura esperienza e competenza, l’accaduto è dovuto al caso e all’imprevedibilità".
Il sindaco di Lipari: "Non ho concesso alcuna autorizzazione"
Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, si è detto pronto a intraprendere tutte le iniziative necessarie per accertare chi siano i responsabili. Ha chiarito, poi, di non avere concesso alcuna autorizzazione a simulare un rogo per questioni sceniche:
"L'amministrazione non ha concesso e non potrebbe concedere l'accensione di un fuoco in un'area che è riserva orientata. Le autorizzazioni, se eventualmente ci fossero, sarebbero di competenza di altri enti, ma questa autorizzazione non è stata concessa e non potrebbe essere concessa. È in vigore un'ordinanza, che vieta tassativamente di accendere fuochi nelle giornate ventose e nei periodi in cui insistono venti di scirocco anche se da altri enti autorizzati, di conseguenza penso che non ci possa essere alcun dubbio che in una condizione come la giornata di mercoledì, questa amministrazione non avrebbe mai autorizzato l'accensione di fuochi".