Il Gattopardo di Luchino Visconti diventa una serie tv, nel cast Kim Rossi Stuart e Deva Cassel

È stato, ed è ancora, uno dei grandi capolavori del Novecento, "Il Gattopardo" di Luchino Visconti è entrato nell'immaginario comune perché ha raccontato sul grande schermo uno dei cardini della letteratura moderna, il romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, dando volti iconici ai personaggi che in molti avevano amato solo attraverso la lettura. Ebbene, quello stesso capolavoro, si appresta a diventare una serie televisiva, le cui riprese sono iniziate giovedì 27 aprile. Nel cast tra gli altri ci saranno Kim Rossi Stuart, Benedetta Porcaroli e Deva Cassel, il progetto è firmato Indiana Production e Moonage Pictures, in co-produzione con Netflix.

I nuovi protagonisti de Il Gattopardo

Nel film di Visconti furono protagonisti grandi nomi del cinema: Burt Lancaster, Alain Delon, Claudia Cardinale e la nuova versione, che si compone di sei puntate, non vuole essere da meno, chiamando nel parterre di attori che prenderanno parte al progetto, nomi noti dello spettacolo italiano. Kim Rossi Stuart, infatti, prenderà il ruolo che fu di Burt Lancaster, ovvero don Fabrizio Corbera, principe di Salina, mentre Benedetta Porcaroli sarà Concetta, interpretata nel film da Lucilla Morlacchi, a vestire i panni del personaggio di Alain Delon, ovvero Tancredi, è Saul Nanni e infine, Deva Cassel la figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel sarà Angelica, ruolo che fu di Claudia Cardinale.

Il commento di Netflix sul progetto

A supportare fortemente il progetto è Tinny Andreatta, vicepresidente per i contenuti italiani di Netflix che, come riportato dal Corriere, ha dichiarato:

Torniamo a uno dei romanzi più importanti del nostro Novecento, un racconto epico e insieme una saga intima, ambientato nella bellezza opulenta della Sicilia della seconda metà dell’Ottocento tra palazzi barocchi e i colori contrastati di una terra arsa dal sole. A prima vista è un dramma che racconta, come dice il principe di Salina, la condizione universale di chi appartiene “a una generazione disgraziata, a cavallo fra i vecchi tempi ed i nuovi, e che si trova a disagio in tutti e due”, tuttavia è anche la vicenda intima che lega il grande patriarca di questa famiglia e la sua amata figlia. Una storia attuale pur essendo stata scritta quasi 70 anni fa.

Anche Will Gould, Partner & Founder di Moonage Pictures, ha sottolineato le intenzioni che si celano dietro al progetto che mira ad attirare l'attenzione di un'ampia fetta di spettatori: "La nostra speranza è di produrre qualcosa che sia intrinsecamente italiano con un richiamo internazionale. Questa è una storia per tutti e vogliamo raggiungere un vero pubblico globale".