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Il documentario su Roger Federer, racconto degli ultimi 12 giorni di carriera del re del tennis

Prime Video annuncia l’uscita di un documentario che ripercorre gli ultimi 12 giorni di carriera di Roger Federer. A dirigere c’è Asif Kapadia, lo stesso che ha raccontato in documentari di grande successo personaggi come Ayrton Senna, Amy Winehouse e Diego Armando Maradona.
A cura di Andrea Parrella
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Un documentario racconterà gli ultimi giorni della carriera di Roger Federer, idolo assoluto del tennis e sportivo tra i più illustri degli ultimi decenni e tra i più influenti di sempre. Prime Video ha annunciato in queste ore l'uscita in oltre 240 Paesi del documentario diretto da Asif Kapadia (suoi i documentari su Ayrton Senna, Amy Winehouse e Diego Armando Maradona) e Joe Sabia.

Gli ultimi 12 giorni di carriera di Federer

Non si conosce ancora la data precisa di rilascio del documentario, che segue in maniera intima gli ultimi 12 giorni di carriera di Roger Federer, ritiratosi nel 2022. Nato come home video non destinato alla visione pubblica, il film mostra Federer nella sua versione più vulnerabile e sincera, mentre dice addio a uno sport e ai fan che hanno plasmato la sua vita negli ultimi due decenni. Ad arricchire il documentario i contenuti aggiuntivi di interviste ai leggendari rivali, nonché intimi amici di Federer tra cui Rafael Nadal, Novak Djokovic e Andy Murray, tutti e tre presenti nella giornata di addio al tennis di Federer.

Le parole di Federer

A commentare la notizia dell'uscita del documentario, che Kapadia ha anche prodotto con George Chignell, è lo stesso Federer: “Inizialmente, l'idea era quella di riprendere gli ultimi momenti della mia carriera da tennista professionista in modo da poterli mostrare poi alla mia famiglia e ai miei amici” ha affermato Federer. “Durante la mia carriera, tendevo a evitare di avere telecamere intorno a me e alla mia famiglia, specialmente nei momenti importanti. In ogni modo, non vedevo alcun problema nel girare questo documentario perché non era pensato per il pubblico. Tuttavia, abbiamo immortalato tanti momenti intensi, e si è trasformato in un profondo viaggio personale. Sono felice di collaborare con Prime Video per la loro vasta portata a livello globale e la loro significativa presenza nell'industria cinematografica. Tutto questo fa sì che la storia dei miei ultimi giorni nel mondo del tennis avrà risonanza sia tra gli appassionati di questo sport, sia tra un pubblico più vasto in tutto il mondo.”

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