Good American Family: la vera storia di Natalia Grace, affetta da nanismo e accusata di aver mentito sull’età

Good American Family è su Disney+ dallo scorso 9 aprile, con Ellen Pompeo e Mark Duplass. Miniserie drama di una sola stagione da otto episodi, è ispirata alla storia vera di Natalia Grace (interpretata da Imogen Faith Reid), giovane americana di origine ucraina affetta di una rara forma di nanismo, adottata da alcune famiglie statunitensi per poi essere abbandonata pochi anni dopo con gravi accuse su anomalie fisiche e comportamentali. Nel 2012, i suoi genitori adottivi Kristine e Michael Barnett hanno dichiarato che Grace era un'adulta di 22 anni che si spacciava per una bambina di 8 anni. La serie esamina perché le sue età e identità siano diventate oggetto di accanimento, anche a livello mediatico.

Il caso di Natalia Grace: cosa hanno detto i veri protagonisti
Se ne era già parlato molto in America con l'uscita del documentario The Curious Case of Natalia Grace, trasmesso su Investigation Discovery nel 2023. "Volevamo aiutare qualcuno che rischiava di non essere mai amato ", aveva spiegato il vero Michael Barnett nel docu. Ma sia Natalia che i Barnett si sono accusati a vicenda di essere stati violenti: loro accusandola di averli terrorizzati, arrivando a minacciarli di morte, urinando sull'altro loro figlio e defecando in macchina; lei di aver subito angherie di vario tipo essendo una persona problematica, che convive con dolore cronico e traumi. Mentre i genitori adottivi entravano nel dettaglio di coltelli che sarebbero stati sottratti con fini minacciosi, Natalia Grace li accusava di essere stati condizionati dal film horror Orphan, del 2009, sostenendo, inoltre, che mentre viveva nella loro casa era stata colpita con una cintura e spaventata con uno spray al peperoncino (fonte People). Good American Family propone tutte queste versioni nella sua trama.
Perché è stata cambiata l'età di Natalia Grace?
Una delle domande più frequenti ancora oggi è perché i Barnett abbiano cambiato l'età di Natalia Grace. Quando la adottarono nel 2010, aveva circa sette anni, ma iniziarono a credere che fosse adulta perché aveva peli pubici, ciclo e denti permanenti. Trovarono dottori per dimostrare che fosse una ventiduenne adulta, poi la misero in un appartamento e la lasciarono lì da sola, trasferendosi in Canada per evitare ogni ulteriore contatto. Un tribunale dell'Indiana ha cambiato l'anno di nascita di Natalia Grace dal 2003 al 1989 nel 2012, dopo alcune indagini sul presunto certificato di nascita falso. Nella docu-serie, la vera Natalia racconta di come l'appartamento non le fu reso nemmeno accessibile nei minimi bisogni, che non riusciva a raggiungere i fornelli, gli scaffali o la cassetta della posta, e di non aver avuto nemmeno un telefono per chiedere aiuto.

Nel 2025, in un’intervista a People, Natalia Grace commenta così l’abbandono dei Barnett: “Non capivo perché fossi sola. Sapevo solo di avere dentro di me questo istinto di spingermi oltre e sopravvivere. Tutto quello che mi dicevano era: ‘Ogni volta che qualcuno ti chiede quanti anni hai, rispondi che hai 22 anni e che hai cercato di uccidere la tua famiglia. Mi hanno insegnato a mentire’”.
La vita con i coniugi Mans e la nuova fuga
Successivamente, le cambiò momentaneamente la vita una vicina di nome Cynthia Mans, intenzionata a portarla a vivere a casa sua con il marito Antwon, pastore cristiano, e i loro 10 figli, tutti adottati. Inizialmente pare le fu chiesto un contributo di 250 dollari per l’affitto, poi nel 2023 fu regolarmente adottata. Nel 2013, attraverso nuovi esami e analisi del Dna, è riuscita a smentire la versione dei Barnett, riportando la sua data di nascita al 2003. Ha vissuto dieci anni nella famiglia Mans e i problemi non sono mancati. Pare che i genitori fossero contrari a una sua frequentazione online, ostacolandola in ogni modo perché sospettavano una forte manipolazione del ragazzo ai loro danni, e che fossero caduti nella consuetudine di maltrattamenti fisici. Secondo la rivista People, né i Mans né Natalia hanno mai voluto commentare tali dichiarazioni o fatti.
La rinascita con i DePaul, anche loro affetti da nanismo
Pochi giorni prima di Natale del 2023, Natalia Grace è scappata insieme a suddetto amore di nome Neil, conosciuto appunto su Facebook, grazie alla complicità di Nicole DePaul, 49 anni, e il marito Vince, 51, vecchi amici del fidanzato intenzionati a prendersi cura di lei. Come Natalia, i DePaul sono persone affette da nanismo e, stando alle sue parole, è solo con loro che è riuscita a iniziare una nuova vita, mettendosi a studiare per il diploma di scuola superiore e per la patente.
Il processo ai Barnett: cosa è successo in tribunale
Le false accuse dei Barnett, che intanto avevano divorziato, finirono a processo. Nel 2013 i procuratori della contea di Tippecanoe, nell’Indiana, li hanno accusati di abbandono di persona non autosufficiente e associazione a delinquere finalizzata all'abbandono di persona non autosufficiente. Nel 2022 Michael Barnett è stato dichiarato non colpevole e nel 2023 le accuse a moglie Kristine sono state ritirate.