Dopo vent’anni torna a Un posto al sole un personaggio storico della soap, di chi si tratta
"Un posto al sole" è senza dubbio la soap italiana più longeva di sempre, con più di seimila puntate andata in onda e generazioni di spettatori cresciuti guardando tutto ciò che accade agli inquilini di Palazzo Palladini. In più di 25 anni tanti gli attori che sono arrivati e poi sono andati via dalla fiction, ma alcuni personaggi, però, ritornano ben volentieri. Ed ecco che, dopo quasi vent'anni dall'ultima apparizione, tornerà nelle prossime puntate il dottor Luca De Santis, interpretato da Luigi Di Fiore.
Il ritorno di Luca De Santis
La conferma è arrivata proprio dall'attore, intervistato dalla rivista Telepiù, che ha raccontato i motivi per cui il suo personaggio aveva abbandonato la soap e il perché gli autori hanno previsto il suo ritorno. Il personaggio di Luca De Santis, medico di fiducia del condominio più famoso della tv, collocato sulla collina di Posillipo, aveva lasciato Napoli per seguire la sua vocazione e portare il suo supporto e la sua competenza negli ospedali africani.
L'attore ha dichiarato: "Il mio ritorno somiglia un po' a quello di Ulisse. Un posto al sole per me è come famiglia, per questo mi sono paragonato a Ulisse", il suo personaggio è sempre stato particolarmente amato e, quindi, il suo ritorno potrebbe far gioire molti dei fan appassionati della fiction che, ormai fedelissimi, la seguono sin dalle prime puntate. La notizia del rientro nelle prossime puntate, era stata comunicata a Luigi Di Fiore durante la festa per le 6000 puntate di Un posto al sole: "Speravo sempre di tornare, ma ormai di avevo perso le speranze, poi mi hanno invitato alla festa e mi hanno fatto questa proposta".
Perché il personaggio di Luca De Santis lasciò la fiction
Nonostante fosse molto amato, quindi, il personaggio di Luca che nel frattempo aveva intessuto relazioni profonde con alcuni dei personaggi della soap, come Giulia (Marina Tagliaferri), ma anche Silvia (Luisa Amatucci), si trovò poi a dover andare via dalla sua abitazione di Palazzo Palladini. L'abbandono per molti spettatori sembrò incomprensibile, ma Luigi Di Fiore ha rivelato il perché di questa scelta da parte degli autori: "Dissero che il personaggio si era consumato e forse chissà avevano ragione. Io però soffrì moltissimo e per anni ho sperato di tornare".