Abbonamenti condivisi su Netflix, in arrivo un sovraprezzo anche per i membri della stessa famiglia
Niente più abbonamenti condivisi allo stesso costo di sempre. Netflix fa sapere che chi vorrà condividere il proprio account con amici e familiari dovrà pagare un sovrapprezzo sul proprio abbonamento. La decisione è stata ufficializzata da parte del colosso dello streaming, che da tempo si è attivato per incrementare il numero degli iscritti sulla piattaforma.
Come funzionerà la nuova gestione degli abbonamenti condivisi
Mentre il nuovo abbonamento con pubblicità sarà disponibile a partire dal 3 novembre 2022, non c’è ancora una data limite in programma per la questione degli abbonamenti condivisi. In sostanza, sembra che al prezzo dell’abbonamento verrà applicata una maggiorazione per ogni membro aggiuntivo legato allo stesso account. La cifra potrebbe aggirarsi intorno ai 3 dollari per ciascun membro. Netflix dunque offrirà a ciascun titolare di account di creare dei “sub-account” se desiderano pagare (o farsi pagare) per amici e parenti.
Come Netflix pensa di far schizzare il suo fatturato entro la fine del 2022
Nonostante dopo il crollo vertiginoso del 2021 Netflix stia ricominciando a portare utenti sulla sua piattaforma, l’obiettivo dell’azienda americana resta quello di monetizzare il più possibile sugli abbonati e lo farà tentando di stanare tutti gli utenti che si “nascondono” dietro lo stesso abbonamento condiviso.
Per permettere agli utenti di conservare i propri dati sulla piattaforma (cronologia dei contenuti già visti o iniziati, consigli per la visione, ecc), Netflix sta valutando la possibilità per gli utenti di trasferire sul proprio profilo personale su un altro account. "L'esperienza Netflix deve restare la stessa", fanno sapere gli azionisti in una nota. "Nei Paesi con il nostro piano economico supportato da pubblicità prevediamo che l'opzione di trasferimento del profilo sarà particolarmente popolare". L’azienda ha fatto sapere che prospetta di ottenere altri 4,5 milioni di abbonati nel quarto trimestre del 2022, portando così il suo fatturato annuo a 7,78 miliardi di dollari.