Whoopi Goldberg su Sister Act 3: “Speravo di finire il film prima della morte di Maggie Smith”
Sister Act 3 si farà. Il film sarà distribuito da Disney+. Whoopi Goldberg, ha parlato più volte di questo attesissimo progetto e dunque del nuovo film in cui tornerà a indossare i panni della "svitata in abito da suora" Deloris Van Cartier alias Suor Maria Claretta. L'attrice ha menzionato il progetto anche nel corso della sua ospitata a Che Tempo Che Fa, nella puntata del 24 novembre, presente in collegamento con Fabio Fazio.
Le parole di Whoopi Goldberg su Maggie Smith
Chiamata in causa sull'operazione del terzo capitolo della saga, Goldberg ha confermato la lavorazione, ma ha anche spiegato che ad aver rallentato il tutto è stato il lutto per la scomparsa di Maggie Smith, attrice morta nei mesi scorsi che era stata una presenza cruciale dei primi due episodi: "Io spero di sì", ha detto Goldberg rispetto all'accelerazione dei lavori per ultimare il film. Per poi aggiungere: "Speravo di riuscire a finire il film prima che Maggie Smith purtroppo morisse, quindi abbiamo dovuto fare passi indietro perché per me lei era uno dei personaggi fondamentali. Ci è voluto tempo a capire quale fosse il modo migliore per omaggiarla e omaggiare tutte quelle donne nel mondo suore, che aiutano le persone ad avere una vita migliore. Un omaggio a lei e donne che fanno cose incredibili nel mondo".
Sister Act 3, la proposta a Papa Francesco
Sister Act 3 racconterà l'evoluzione del personaggio di Suor Maria Claretta, la suora sotto i panni della quale si nasconde la star di Las Vegas Deloris Van Cartier, interpretata da Whoopi Goldberg, ma sarà anche un appuntamento per nostalgici, dato l'affetto per un evergreen di cui è difficile riepilogare il numero di riproduzioni in televisione. A proposito delle rievocazioni, tempo fa Goldberg aveva spiegato che per il terzo capitolo di Sister Act era suo intento provare a coinvolgere anche Papa Francesco, al quale ha proposto una comparsa nel film. Qualora l'operazione andasse in porto, si tratterebbe di un caso eccezionale, ma anche di una citazione del primo capitolo della saga, che si concludeva proprio con un'esibizione del coro diretto da Suor Maria Claretta davanti al pontefice, in quel caso Giovanni Paolo II, ripreso solo di spalle e naturalmente interpretato da un attore.