Vybes dopo l’uscita da Amici 24: “La mia ansia è un punto di forza, senza non avrei mai scritto canzoni”

Vybes (nome d'arte di Gabriel Monaco) e Asia Del figlio sono stati ospiti di Verissimo nella puntata del 29 marzo. Nello studio di Silvia Toffanin, il cantante e la ballerina hanno parlato della loro esperienza ad Amici 2024-2025, dopo essere stati eliminati nella prima puntata del Serale.
Asia racconta la sua esperienza ad Amici 24
Il percorso di Asia nel talent, come lo ha definito lei stessa, è stato "breve ma intenso". Entrata nella scuola lo scorso febbraio, dopo poche puntate ha ottenuto la maglia d'oro per il Serale, voluta dal suo prof Emanuel Lo. "Ogni coreografia è stata una crescita, ogni puntata crescevo sempre di più, fino al Serale. Mi dispiace che sia finito presto, ma ho voluto dare il massimo". L'emozione di essere su quel palco è stata tanta: "Ero emozionatissima, ci ho messo un po' a realizzare, mi dispiace di non averlo vissuto intensamente". Maria De Filippi, dopo l'eliminazione, le ha proposto di tornare come ballerina nel cast dei professionisti: "Non me l'aspettavo, è stato un gesto di fiducia. È una bellissima opportunità, la ringrazierò sempre".
"La musica è terapeutica, ho imparato a convivere con l'ansia", la storia di Vybes
Diverso il percorso del cantante ad Amici 24, entrato il primo giorno del pomeridiano e uscito dopo 6 mesi. "Era la terza volta che ci provavo, non mi sarei mai aspettato di entrare. La musica per me è un'ossessione, nella Scuola c'è stata una grande crescita personale", ha raccontato a Silvia Toffanin. Anche se, ha ammesso: "I primi due giorni volevo scappare, sembrava tutto più grande di me, poi piano piano mi sono rilassato, anche grazie all'aiuto dei ragazzi".
Vybes non ha mai nascosto i suoi problemi con l'ansia, che sta affrontando e con cui convive da quando è bambino. "Ho sempre sofferto di ansia, fin da piccolo. Lo vedevo come un punto di svantaggio, mi chiedevo perché dovessi stare così", ha raccontato. Poi con il passare del tempo qualcosa è cambiato: "Ho trasformato un malessere in punto di forza. Senza la mia ansia non credo che avrei mai scritto canzoni, mi sfogo con la musica, lo faccio per uso terapeutico". Il cantante ha ammesso di aver chiesto aiuto fin da piccolo ai suoi genitori.