Vittorio Feltri a Belve: “Mia moglie morì dopo il parto, rimasto vedovo a 22 anni con due gemelle da crescere”
“Non penso di essere il numero 1 ma ce l’ho fatta e ce l’ho fatta perché ho fatto fatica pur non avendolo detto a nessuno”, comincia così l’intervista che Vittorio Feltri ha rilasciato a Francesca Fagnani durante l’ultima puntata di Belve del 2024. Il giornalista si è raccontato tra carriera e vita privata, sempre fedele al personaggio costruito negli anni. “Non ho pregi, mi arrabatto”, dichiara ad esempio, “Il difetto più sgradevole? Che mi piacciono le ragazze come te”.
L’incontro con il Papa
“Io e il papa ci siamo espressi allo stesso modo sulla frociaggine”, ha raccontato Feltri a proposito dell’incontro con Papa Francesco, “L’aveva detto lui che nella chiesa ce ne sono troppi e io gli ho detto che ero d’accordo. A usare la parola ‘frociaggine’ è stato lui e io gli ho dato ragione”. Quanto all’amore, invece, Feltri ha dichiarato: “Io mi divertivo molto con le ragazze. Adesso mi piacciono ancora ma non mi ricordo perché. Preferisco le donne perché hanno un linguaggio più ricco e come giornaliste sono insuperabili”.
La moglie morta di parto, Vittorio Feltri aveva 22 anni
“Di mio padre ricordo che era molto elegante e con me particolarmente affettuoso. Mi chiamava ‘micio’, perciò penso ancora di essere un gatto”, ricorda Feltri a proposito del padre scomparso. A 22 anni, invece, perse la sua prima moglie, morta di parto: “Mi sono presentato davanti alla nursery e un’infermiera è venuta con due fagottini in braccio. Ho chiesto quale fosse la mia, quando mi ha risposto che erano entrambe mie sono svenuto. Purtroppo mia moglie dopo qualche giorno dal parto è morta e io sono rimasto da solo con due bambine gemelle. Rimanere vedovo a 22 anni non è divertente. Mi sono arrangiato come ho potuto. Poi ho conosciuto una maestrina, l’ho corteggiata follemente finché mi ha sposato e mi ha salvato la vita. È ancora mia moglie dopo 55 anni”. “Ho avuto a lungo un incubo ricorrente”, ha aggiunto a proposito della moglie, “Ero in macchina e Marialuisa mi seguiva ma io non riuscivo a fermare la macchina. Ci penso ancora, è un dolore che sia morte così giovane in seguito al parto”.
Vittorio Feltri e l’amore: “Mia moglie e le distrazioni”
“Ho amato molto nella vita. Ho avuto anche delle passioni ma non mio mai tradito mia moglie. Lei ogni tanto dice che l’ho tradita e invece io qualche volta ho diversificato. Mi sono distratto un attimo, un mese, 5 anni….”, ha raccontato ancora Feltri a proposito della moglie. Per poi concludere: “Ho sempre diversificato per rendere la vita meno noiosa. Non c’è mai stato un accordo con mia moglie. Ha capito, non è mica scema? Non ho mai avuto il desiderio di andarmene. Come fa uno a pensare di andarsene con 5 figli a casa?”.