Nikita Pelizon è la vincitrice di questo Grande Fratello Vip. Vince l'outsider, la concorrente meno indagata ma che più di tutti è rimasta fuori dai giochi, a guardare dall'alto gli errori e gli orrori di questa edizione. Dinamiche, quelle di quest'anno, che sembrano essere sfuggite totalmente al controllo degli autori, sin dal caso Bellavia che ha segnato un incidente di percorso irrimediabile, fino all'intervento dell'editore, costretto a imporre sul finale un diverso registro di narrazione.
Il GFVip è un reality che gioca ormai a carte fin troppo scoperte, dove lo scheletro delle dinamiche televisive è fin troppo visibile. È fin troppo palese la smania di emergere dei concorrenti, la fretta di concretizzare il prima possibile la propria notorietà, senza prestarsi nemmeno poi così tanto alle dinamiche del gioco, privandoci di quel gustosissimo beneficio del dubbio, se quello che stiamo vedendo è finzione o realtà.
Il caso Bellavia è stato il primo elemento destabilizzante di quest'edizione: il grande escluso della tv che entra nella Casa nient'altro che per ribaltare l'ordine delle cose. Sottovalutare la sua salute mentale è stato il primo grande errore di valutazione, una bomba ad orologeria che, una volta esplosa, ha creato uno schieramento di buoni e cattivi e fatto fuori sin da subito una serie di concorrenti centrali.
Il male minore è stato lasciare Pamela Prati senza un cavaliere né un riscatto sentimentale, il peggiore probabilmente la squalifica di Ginevra Lamborghini. Con una freschezza impari ad ogni altro giocatore e un evidente prurito alle dinamiche televisive, Ginevra avrebbe insegnato ad Antonino Spinalbese l'arte della spontaneità, regalandoci quella che sarebbe stata l'unica autentica storia d'amore di questa edizione.
In un Grande Fratello così scarno di volti Vip, l'ex fidanzato di Belen Rodriguez era di fatto il concorrente più attenzionato di quest'edizione. Il suo rapporto con Ginevra, in un dolce oscillare tra amore e amicizia, lo avrebbe traghettato sicuramente in finale. Con Lamborghini fuori dalla Casa sono crollati tutti i presupposti e Spinalbese si è auto confinato in un ruolo introverso e macchinoso, nell'attesa di compiere i suoi progetti lavorativi una volta uscito.
Così è successo che ci siamo dovuti far bastare i Donnalisi e un amore che di fatto non è mai esistito. Antonella è entrata presumibilmente fidanzata, ha regalato una manciata di attenzioni ad Edoardo Donnamaria, si sono provocati, hanno litigato, si sono detti addio. Oggi cantano il loro amore fuori dalla Casa. Nemmeno l'operazione "ex" è stata ben riuscita: nel caso di Antonella il suo Gianluca è stato tenuto ben alla larga dalla dinamica dei Donnalisi, mentre eravamo già pronti con in mano i pop corn.
In sostanza questo GF non è mai riuscito a trovare la misura, oscillando maldestramente tra una sprezzante Eleonoire Ferruzzi, strettissima nelle dinamiche tv, e i buoni sentimenti di Micol Incorvaia, Alberto De Pisis, Sofia Giaele. L'ultima carta da giocarsi per "dare del gas" ad una vita fin troppo piatta nella Casa è stata Oriana Marzoli, la "Reina" dei reality latini con 76 presunte denunce alle spalle. Se non fosse che ben presto è arrivata la strigliata da parte di Mediaset e si è corsi ai ripari: via stivali e paiettes, via parolacce e toni gridati. Oriana avrebbe potuto fare molto di più, ma non le è stato concesso di ingranare la marcia successiva.
Dal caos esce vincente Nikita, l'unica che ha saputo parare colpi dall'inizio alla fine, uscita indenne da ogni scena del crimine. Non che abbia intessuto chissà quali rapporti nella Casa, anzi, forse nemmeno uno solo che fosse sincero. Ha vissuto un GF in solitaria, ferma ad osservare gli orrori che uno dopo l'altro andavano in scena, sapendo abilmente scansarsi, fino alla chiusura del sipario.