Urbano Cairo ricorda Andrea Purgatori: “Mi mancheranno le nostre cene e il nostro programma”
Urbano Cairo, editore di La7, ha ricordato l'amico Andrea Purgatori e l'ultima volta che i due si sono visti: "A vederci Roma contro Feyenoord ed eri ovviamente molto felice della vittoria della Roma". La7 renderà omaggio al giornalista scomparso all'improvviso, dopo una veloce malattia, con l'ultima puntata stagione di Atlantide, in replica, dedicata proprio all'anniversario che si celebra oggi, quello della Strage di Via D'Amelio.
Il messaggio di Urbano Cairo per Andrea Purgatori
Urbano Cairo lascia il suo ricordo per Andrea Purgatori, giornalista e conduttore di Atlantide: "Caro Andrea mi mancheranno le nostre cene con Andrea Salerno , i tuoi racconti assolutamente unici , il nostro programma Atlantide da cui ,quando potevo ,nn mi staccavo fino all ultimo . L ultima volta che ci siamo visti eravamo andati insieme noi due a vederci Roma Feyenord ed eri ovviamente molto felice della vittoria della Roma. Mi mancherai molto sei stato un grande giornalista e una grande persona . Un abbraccio ai tuoi figli e ai tuoi famigliari. Riposa in pace ð❤️".
La morte del giornalista, i ricordi degli amici
Andrea Purgatori è morto all'età di 70 anni. Il giornalista era da alcuni giorni in ospedale per una malattia fulminante. La morte è stata annunciata dalla sua famiglia. In tanti lo hanno ricordato, soprattutto chi ci ha lavorato più a stretto contatto per anni, come Corrado Guzzanti. I due avevano collaborato per trasmissioni che hanno fatto la storia della comicità, Il caso Scafroglia, il film Fascisti su Marte, e le due stagioni di Aniene: "Grande giornalista, grande autore, compagno di molte follie come “il caso Scafroglia”, “Fascisti su marte” e “Aniene”. Un abbraccio a tutti quelli che gli hanno voluto bene, e sono tantissimi". Andrea Salerno, direttore di La7, ha ricordato come proprio nel corso dell'ultima puntata di Atlantide, che l'emittente metterà in onda in replica questa sera, era già provato dalle sue condizioni: "Una puntata a cui Andrea aveva lavorato con tutte le sue forze e la sua tenacia in condizioni già non facili”.