Truffe su Facebook con i volti della Tv, Alessia Marcuzzi: “Usano la mia immagine, ma sono false”
Si è parlato molto nelle ultime settimane delle truffe sui social che utilizzano volti della telvisione italiana. Nell'inchiesta sulletruffe coi volti della Tv su Facebook che abbiamo pubblicato nei giorni scorsi vi raccontavamo come molti personaggi noti del piccolo schermo si ritrovino da settimane coinvolti inconsapevolmente al centro di una rete di post sponsorizzati, in particolare attraverso la piattaforma Facebook, che puntano a pubblicizzare una piattaforma di investimenti facendo leva sulla fama delle star della Tv.
La denuncia di Alessia Marcuzzi
Tra i volti che più compaiono in queste notizie false, c'è quello di Alessia Marcuzzi, che nelle scorse ore ha pubblicato l'articolo in questione smentendo il suo coinvolgimento e mettendo in guardia gli utenti:
In questo periodo circolano messaggi sui social o chiamate telefoniche , che utilizzano in modo fraudolento la mia immagine o la mia voce , consigliando investimenti finanziari . Vi invito a fare attenzione perché sono falsi!
L'inchiesta di Fanpage, come funziona la truffa
Alessia Marcuzzi non è la sola ad essere finita in questa rete di fake news. Oltre a lei ci sono anche Fabio Fazio, Luciana Littizzetto, Ilary Blasi, Myrta Merlino, Elisabetta Canalis, Francesca Fagnani, Alessandro Cattelan, Sabrina Ferilli, Mara Venier. I post sono costruiti tutti nello stesso modo. Sembrano anteprime di articoli di giornale, la grafica che viene usata di più è quella del quotidiano Repubblica. Il post si divide sempre in due parti. Vi facciamo l’esempio di un articolo che usa il volto di Alessia Marcuzzi, uno dei più abusati in questa vicenda, in cui si legge:
Fabio Fazio, conduttore di Che Tempo Che Fa, ha definito Alessia Marcuzzi “irresponsabile” e ha affermato in diretta che “informazioni finanziarie di questa portata potrebbero scuotere le fondamenta della società italiana.
Poi il titolo dell’articolo in anteprima diventa:
Il colloquio è stato interrotto dalle autorità, ma era troppo tardi, visto che Alessia Marcuzzi aveva già raccontato tutto
Attraverso i nostri approfondimenti, abbiamo inoltre scoperto che la rete di profili hackerati dai quali partono i post sponsorizzati è di carattee internazionale e riguardapolitici brasiliani, artisti internazionali, arrivando fino al profilo ufficiale del ministero dello Sviluppo greco.