Tg Rai in onda in versione ridotta, ecco il perché del cambio di programmazione
I Tg della Rai andranno in onda in versione ridotta nella giornata di domenica 26 giugno 2022. Le varie edizioni curate dalle redazioni giornalistiche avranno la durata di soli dieci minuti e si chiuderanno quindi prima del previsto a causa di uno sciopero indetto dal personale tecnico. I dipendenti del Centro di produzione di Roma, uniti nella Rappresentanza sindacale unitaria, lamentano infatti di essere in un numero eccessivamente ridotto e di avere un pesante carico di ore. La protesta è motivata anche dal fatto che di recente non sono state promosse assunzioni bensì si è provveduto a colmare le lacune con appalti esterni che non sempre risultano proficui.
La protesta dei sindacati
Uno sciopero che arriva in una giornata molto calda dal punto di vista informativo, in considerazione dei risultati dei ballottaggi per le Elezioni Comunali che interessano diverse città italiane. Tra le proteste mosse dai sindacati, c'è anche un dettaglio che riguarda i giornalisti. Nello specifico la polemica è dovuta alla realizzazione di un “Tg sport notturno presso i servizi tecnici che ha stravolto totalmente il modello produttivo per accontentare la voglia di visibilità dell’ennesima squadra di giornalisti“.
Su Rai1 Techetechetè si anticipa
Valentina Bisti in apertura del Tg1 delle ore 13:30 (che è durato poco meno di 10 minuti) ha parlato di un’edizione “particolare” del notiziario diretto da Monica Maggioni. A seguire il meglio di “Domenica IN” é partito con largo anticipo. Anche l'edizione delle 20 del Tg1 della sera, condotta da Giorgia Cardinaletti, dopo un breve riepilogo delle notizie della giornata, si è chiuso con circa 20 minuti di anticipo rispetto all'abituale orario ed è stato rimpiazzato da Techetechetè, il tradizionale contenitore dell'access prime time estivo di Rai1, andato in onda con una puntata speciale.