“Telefonata di Palazzo Chigi a Fiorello dopo l’addio di Amadeus alla Rai”: il commento del conduttore
Fiorello ha commentato l'addio ufficiale di Amadeus alla Rai e il suo passaggio a Nove. Durante la diretta di Viva Rai2 di martedì 16 aprile, il noto showman ha parlato dell'amico e collega, ribadendo che lui non andrà da nessuna parte. "Chi mi conosce sa che dal 10 maggio ho un contratto con il mio divano", ha scherzato. In più, secondo il Corriere della Sera, da Palazzo Chigi sarebbe partita una telefonata per convincere Fiorello a rimanere in Rai. E, pare che anche la premier Giorgia Meloni sarebbe disposta a parlarci per farlo rimanere.
Le parole di Fiorello sull'addio di Amadeus
Il conduttore ha aperto la puntata del suo show mattutino parlando di Amadeus, dal momento che la notizia del suo addio alla Rai è al centro della rassegna di oggi. Così, ironicamente, Fiorello ha commentato: "Ringraziamo Amadeus, è l'antidoto alla guerra. Oggi sui giornali non si parla più della guerra. Nei corridoi della Rai si canta' Quando finisce un amore'".
Nel corso della diretta di Viva Rai2, leggendo i titoli dei giornali, Fiorello ha lanciato qualche battuta all'amico: "Lui va al Nove, là deve ricominciare tutto da capo". Poi lo showman ha parlato del suo futuro, ribadendo che non seguirà l'amico: “
Sono citato sui giornali e la cosa mi lusinga. Volevo ricordare agli amici giornalisti che io e Amadeus siamo molto amici, ma abbiamo ognuno la propria vita. Chi mi conosce sa che io dal 10 maggio ho un contratto con il mio divano. Chi mi vuole, sa dove trovarmi. Per un lungo periodo devo fare solo riposo.
"Una telefonata da Palazzo Chigi per far rimanere Fiorello in Rai"
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, da Palazzo Chigi sarebbe partita una telefonata per convincere Fiorello a rimanere in Rai. Perché, si legge, a questo punto il conduttore "non è uno che lavora in Rai, lui è la Rai". Addirittura, anche Giorgia Meloni sarebbe disposta a parlare con lo showman per evitare che il suo nome si aggiunga a quello di Amadeus in quella che è stata definita una ‘fuga di massa" di volti dall'azienda di Viale Mazzini. Nel frattempo, la premier avrebbe sentito Giampaolo Rossi, attuale direttore generale Rai, che tra circa un mese dovrebbe assumere la guida dell'azienda. A lui dovrebbe toccare il compito di convincere Fiorello, scontrandosi con alcuni problemi. Il primo di tipo caratteriale: il conduttore "aveva e ha un grande feeling con l’attuale amministratore delegato Roberto Sergio", ma non è detto che lo abbia anche con Rossi. Il secondo: lo stesso Rossi "è di un'atra pasta, ha una storia un filo diversa". "Pare sia arrivata una chiamata", ha commentato a proposito Fiorello, senza sbilanciarsi.