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Tapiro a Olly dopo il no all’Eurovision: “Non è per l’autotune”, poi risponde alle polemiche su Marta Donà

Dopo il rifiuto di andare all’Eurovision 2025, Olly ha ricevuto il Tapiro d’oro di Striscia: “Ho già il mio tour, tanta gente che vuole sentirmi”. Immancabile la menzione alle polemiche sulla sua manager, Marta Donà: “Si merita il successo, brava professionista”.
A cura di Sara Leombruno
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Questa sera a Striscia la notizia, Valerio Staffelli consegna il Tapiro d’oro a Olly, il neo vincitore di Sanremo 2025, dopo il suo rifiuto di partecipare all'Eurovision. Immancabile la menzione dell'inviato del tg satirico alle polemiche sulla sua manager, Marta Donà, a cui molti hanno attribuito il merito della vittoria al Festival.

Le parole di Olly a Striscia La Notizia

"Marta si merita il successo perché è una brava professionista: si impegna tanto e quindi ha avuto tanti grandi risultati", afferma Olly che, quando Staffelli gli chiede se abbia rinunciato all’Eurovision perché lì non avrebbe potuto usare l’autotune, dichiara: "Se fosse per questo motivo l’avrei detto: non vado perché ho già il mio tour, con tanta gente che vuole sentirmi".

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Il caso del videoclip di Balorda Nostalgia

Infine, l’inviato gli fa notare al cantante che sul web l’hanno accusato di aver realizzato il videoclip di Balorda nostalgia copiandolo da quello di un altro artista, Federico Pecci de I Mal Viventi, risalente a due anni fa. "Non ne so nulla. Il video non è farina del mio sacco: ho letto il copione e ho accettato perché spaccava", risponde Olly, mimando con le mani il saluto di Vittorio Brumotti. Ma quando Staffelli glielo fa notare, il cantante non sembra felice dell’associazione e modifica subito il gesto.

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