Tapiro a Cairo dopo le voci dell’acquisto di Mediaset: “Mi piacerebbe, ma è difficile”
Urbano Cairo è sempre al centro delle indiscrezioni del gossip televisivo e giornalistico. Dopo lo scoop di Dagospia sul possibile acquisto di Mediaset da parte dell'attuale presidente del gruppo RCS, Valerio Staffelli di "Striscia la Notizia" lo ha raggiunto per consegnargli un Tapiro d'oro con Pendenti. L'occasione è per gli orecchini di una nota marca di lusso sfoggiati da Lilli Gruber nel corso del programma Otto e Mezzo. La consegna del Tapiro e il servizio completo andranno in onda questa sera su Canale 5 a partire dalle 20.35.
Le parole di Urbano Cairo
Valerio Staffelli ha consegnato un Tapiro d’oro con pendenti all’editore di La7 Urbano Cairo per gli orecchini di Lilli Gruber, che fanno parte di nota marca di lusso e che la giornalista e conduttrice ha sfoggiato più volte nel corso di Otto e mezzo. Così, Valerio Staffelli ha proposto a Urbano Cairo di trasformare il programma in un format che possa fare introiti anche dal product placement, che non è permesso in un contenitore giornalistico. Urbano Cairo minimizza: "Ma no, dai. Noi facciamo più cose diverse, tra cui informazione e servizio pubblico". E sull'indiscrezione di Dagospia, secondo cui Urbano Cairo sarebbe a capo di una cordata pronta a rilevare Mediaset: "È un’invenzione pura. Io sono nato a Mediaset, mi piacerebbe molto, ma è difficile". Dagospia ha già replicato: "Smentita floscia".
Le voci su Mediaset
La notizia è stata data cinque giorni fa da Dagospia: Urbano Cairo avrebbe messo in piedi una cordata insieme a una serie di investitori, tra i quali anche un gruppo bancario che potrebbe essere quello di Intesa. L'acquisto da parte di Urbano Cairo di Mediaset, ovviamente, produrrebbe una serie di effetti a catena. Il primo fra tutti: lo spostamento della linea editoriale di Mediaset verso posizioni più a sinistra. La notizia è stata smentita, ma nel frattempo c'è stato anche il passaggio di Fabio Fazio a Discovery, che conferma la tendenza di un'inversione dell'asse: chi è a sinistra, sta migrando verso la televisione commerciale. E viceversa.