Tale e Quale, la battuta di Paolo Bonolis sulla blackface: “Carlo e tu come fai?” e Conti: “Ma io sono bianco”
La puntata finale di Tale e Quale Show vede in giuria un ospite speciale, si tratta di Paolo Bonolis. Il conduttore, sarcastico come sempre, non esita a fare battute e commentare non solo le performance, ma anche a scherzare con il conduttore che, però, gli regge il gioco.
La battuta di Paolo Bonolis a Carlo Conti
Dopo l'esibizione di Roberto Ciufoli, il primo ad esibirsi nei panni di Adriano Celentano, ampiamente commentato dai giudici presenti, Paolo Bonolis si rivolge a Carlo Conti facendo una premessa: "Ti ringrazio per avermi invitato, agli amici non si dice mai di no, ma volevo chiederti una cosa" dice prima di porre la domanda:
Qualche settimana fa è venuto qui Luca Laurenti, prima di venire mi ha detto che avrebbe voluto fare un pezzo di Stevie Wonder, ma voi gli avete detto di no. Perché?
Il conduttore, quindi, prova a spiegare la motivazione: "Eh perché lui è bianco e quindi un bianco non può interpretare un nero. Negli Stati Uniti c'è il blackface, quindi la nostra casa madre ha accolto questa cosa, per non urtare la suscettibilità". Arriva, quindi, la risposta prontissima di Bonolis: "E tu come fai?" dice il volto di Canale 5, alludendo al colorito di Conti sul quale si è sempre fatta molto ironia, di fatti il conduttore fa finta di non capire: "In che senso?" e Bonolis: "Eh ti pagano da bianco, ma…" e interviene Giorgio Panariello a supportare l'ospite: "Eh ma da anni". Carlo Conti, quindi, risponde per le rime al suo ospite: "Io sono bianco e resto bianco" e il giudice: "Ah vabbè come vuoi, il pigmento è il tuo".
La questione Blackface a Tale e Quale Show
Sulla blackface, proprio qualche anno fa, nel 2021, si era accesa un'aspra polemica attorno al programma, a cui veniva contestato il fatto che i concorrenti fossero ancora truccati per interpretare artisti neri. Lo show era stato tacciato di razzismo, per questa ragione, infatti, la Rai decise di prendere dei provvedimenti e infatti dalle edizioni successive della trasmissione nel cast sono stati scelti interpreti che potessero interpretare artisti senza dover cambiare il colore della propria pelle con il trucco.