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Stop Non è l’Arena, Urbano Cairo interrogato dai magistrati per il caso Giletti

A quasi tre mesi di distanza dalla chiusura del programma, Cairo è stato ascoltato dai magistrati della procura di Firenze. Al centro dell’attenzione la presunta foto di Berlusconi con il boss Giuseppe Graviano e il generale dei carabinieri Francesco Delfino.
A cura di Andrea Parrella
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A distanza di due mesi dalla chiusura anticipata e improvvisa di Non è l'Arena, emergono nuovi dettagli sul caso relativo allo stop al programma di Giletti su La7. Il proprietario della rete Urbano Cairo è stato interrogato per oltre quattro ore dalla Procura di Firenze in merito alla chiusura improvvisa e anticipata della trasmissione, a poche ore dalla messa in onda di una puntata speciale in cui si affrontava il delicato argomento di nuove rivelazione sui rapporti tra mafia e politica.

Cairo è stato convocato dalla procura di Firenze mercoledì 28 giugno e al centro dell’incontro con i pubblici ministeri Luca Tescaroli e Luca Turco, stando alle ricostruzioni del Fatto Quotidiano, c'è stata la presunta fotografia di Silvio Berlusconi con Giuseppe Graviano e il generale dei carabinieri Francesco Delfino.

Si tratta della foto di cui avrebbe parlato Salvatore Baiardo, tuttofare dei boss Graviano noto tra le altre cose per le parole dette a Giletti sulla cattura della Primula rossa di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro, mesi prima che l'arresto avvenisse. La presunta foto, di cui si parla da settimane e di cui non è cert nemmeno l'esistenza, ritrarrebbe l'ex premier insieme con Giuseppe Graviano e il generale dei carabinieri Francesco Delfino. Lo scatto, venisse accertato, sarebbe in buona sostanza una prova dei rapporti tra la malavita e la politica. Proprio su questo dettaglio avrebbero insistito Turco e Tescaroli con Urbano Cairo, la cui audizione è coperta da segreto.

Cairo aveva parlato della vicenda dello stop a Giletti in un'intervista rilasciata a Francesca Fagnani alcune settimane fa, spiegando di aver deciso per la chiusura in relazione agli ascolti della trasmissione. Sulla stessa foto aveva detto: "No, Giletti non me ne ha mai parlato. Come detto, aveva autonomia e io mi sono fidato”.

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