Stefano De Martino condurrà un nuovo programma su Rai 1: “Sarà un’alternativa ad Affari Tuoi”

Da quando conduce Affari Tuoi, Stefano De Martino continua a macinare successi. I dati Auditel di ieri sera, 3 febbraio, che attestano al game show il primato nell'Access Prime Time contro Striscia la notizia con 6.661.000 spettatori e il 30.8% di share ne sono solo l'ennesima dimostrazione. Visto l'enorme seguito che è capace di attirare, lo showman napoletano condurrà un nuovo programma su Rai 1 a partire dal prossimo giugno, che andrà in onda dopo il celebre gioco dei pacchi. A riportare lo notizia in esclusiva è TvBlog.
"Stefano De Martino alla guida di un nuovo game show"
Alla guida di Affari Tuoi dallo scorso settembre, Stefano De Martino ha fatto tutto ciò che era in suo potere per non far sentire al pubblico la mancanza di Amadeus. Al contrario, lo showman napoletano è riuscito a conquistare anche un pubblico giovane, fino a poco tempo fa lontano da Rai. Gli ascolti che ha registrato ieri sera, con la partita di Giovanni, con una media di oltre 6 milioni di spettatori a puntata. Il game show dei pacchi, però, è sempre andato in onda accompagnato da un altro format. Prima era Soliti ignoti, che però Amadeus ha portato con sé sul NOVE sotto il nome di Chissà chi è.
Il format verrà scelto dopo Sanremo 2025
La Rai è dunque alla ricerca di un valida alternativa a Soliti ignoti da proporre ad Affari Tuoi e da mandare in onda dopo di esso. Come riportato da Tv Blog, a condurlo sarà sempre De Martino. Il format verrà scelto dopo il Festival di Sanremo. "In estate dunque la Rai tornerà a sperimentare dopo tante stagioni affidate al solo Techetechetè, che tornerà comunque a luglio e ad agosto, in attesa di lasciare poi il posto a settembre ad una nuova edizione di Affari tuoi", riporta Tv Blog.
Dopo STEP, dopo Affari tuoi, ecco il format da mettere come alternativa al gioco dei pacchi. Tutto questo in attesa di prendere le redini del Festival di Sanremo, completando così la sua Amadeusizzaazione. Ma per questo dobbiamo attendere Carlo Conti.