Slitta la nuova edizione di Ciao Darwin: “Possibile che lo show di Bonolis non torni in primavera”
La nuova edizione di Ciao Darwin non andrà in onda nella primavera 2023. Contrariamente a quanto previsto inizialmente dai palinsesti Mediaset, lo show condotto da Paolo Bonolis verrà posticipato. Fanpage.it apprende che potrebbe slittare al prossimo autunno. Il motivo dello spostamento sarebbe di natura economica.
Perché Ciao Darwin potrebbe non tornare in primavera
Ciao Darwin è uno dei programmi del prime time targato Mediaset che più ha appassionato gli spettatori negli ultimi anni. Nato ormai 20 anni fa da una idea di Paolo Bonolis, che oggi lo conduce, vede due categorie umane opposte affrontarsi in una serie di divertenti sfide per decretare un vincitore e delineare le caratteristiche dell'uomo e della donna del "terzo millennio". Lo show sarebbe dovuto tornare in onda nella primavera del 2023, ma non sarà così. Fanpage.it è infatti in grado di confermare che il programma sarà posticipato con molta probabilità al prossimo autunno.
Le ragioni sarebbero prettamente legate a motivazioni di natura economica. In particolare, i costi di produzione sarebbero alti e l'azienda avrebbe preferito posticipare la messa in onda, in virtù degli ottimi risultati raggiunti in questi prime settimane del 2023. Su Canale 5 sono già in onda Striscia la notizia e Avanti un altro, e la prima puntata di C'è Posta per te (sabato 7 gennaio) ha superato il 32% di share. L'idea quindi potrebbe essere quella di spostare il programma a un momento dell'anno forse meno redditizio da un punto di vista dei risultati, in cui visto il progetto verrebbe la pena investire.
Mediaset e la concorrenza al Festival di Sanremo
Sempre nelle ultime ore, Mediaset ha confermato una scelta inedita per il suo palinsesto invernale: la concorrenza al Festival di Sanremo 2023, in onda dal 7 al'11 febbraio. Nessuno stop agli show della prima serata durante la settimana della kermesse, ma una regolare programmazione che vedrà quindi il Grande Fratello Vip il giovedì e C'è Posta per te nella serata della finale. Nel comunicato diffuso l'azienda ha spiegato le motivazioni:
Lo possiamo fare perché, dal punto di vista commerciale, l’andamento positivo della raccolta pubblicitaria Mediaset durante i Mondiali di Calcio ci ha dimostrato che in questa fase di mercato gli eventi in onda sulle reti concorrenti poco incidono sui ricavi pubblicitari della nostra programmazione.