Siria Pingo: “I medici dissero che a mia madre restavano 6 mesi di vita, mi lasciai andare”
Siria Pingo e Matteo Vitali ospiti di Verissimo nella puntata di oggi, hanno raccontato la loro vita insieme dopo la partecipazione all'ultima edizione di Temptation Island. "Il programma ci ha fatto bene, lo rifaremmo altre mille volte" hanno dichiarato prima di entrare nei dettagli della loro vita privata. Hanno ripercorso il loro passato difficile, poi sul futuro: "Sogniamo di costruire la nostra famiglia, di sposarci e avere tanti figli".
Il racconto del passato di Siria Pingo
Siria Pingo con Silvia Toffanin e il fidanzato al suo fianco ha ripercorso il suo passato. Arrivò a pesare 130 kg dopo che alla mamma fu diagnosticato un tumore: "Avevo 16 anni quando ci siamo fidanzati, lui ne aveva 27. Arrivai a pesare 130 kg, ora il 20 settembre saranno due anni dall'intervento, dalla mia rinascita. Ho dovuto imparare a conoscermi, essendo sempre stata in sovrappeso mi sentivo sbagliata. Anche a Matteo dissi che ho vissuto bullismo, potevo capirlo. Abbiamo affrontato queste esperienze insieme. Mangiavo tutto il giorno, la mia mamma scoprì di avere un tumore al quarto stadio. Aveva 6 mesi di vita, poi grazie a una chemio sperimentale sta bene. Sta facendo degli esami ora, c'era la possibilità che ci fosse una recidiva, è spuntato qualcosa. Questa cosa ha fatto si che mi lasciassi andare, persi anche un anno di scuola. Decisi di rimanere a casa, non riuscivo a stare lontana da lei" ha raccontato. Decise di operarsi, nonostante l'intervento fosse molto delicato e il suo fidanzato, Matteo, fosse contrario: "Diventò ingestibile e decisi di fare l'intervento. Non era semplice, mi hanno tolto il 90% dello stomaco. Al risveglio fu un panico, volevo la mia routine ma non è stato possibile. In due anni si è stravolta la vita, ho perso 85kg, non riesco a immaginarmi come prima".
Matteo Vitali e gli episodi di bullismo di cui è stato vittima
Anche Matteo Vitali ha avuto modo di raccontare nel dettaglio gli episodi di bullismo di cui è stato vittima. "Fa tanto male, ti porti dentro una ferita. Quando ti succedono queste cose, non hai più vita dentro, non avevo felicità" ha spiegato ricordando il momento in cui alle elementari lo bullizzavano perché "credevano fossi figlio di nessuno": "Le maestre mi chiedevano se avessi il papà. Dicevo loro che non lo conoscevo, scappavo dalla domanda perché non sapevo cosa dire. Un gruppetto di ragazzini sentivano queste cose e iniziarono a darmi noia, mi trattavano come se fossi figlio di nessuno. Mi lamentavo con le maestre anche quando non mi picchiavano. Dicevano "Non credo, non è possibile". Non mi credevano. Ho difficoltà a parlarne perché mi innervosisco. Mi isolai, rimasi da solo. Alla mamma non dissi nulla". Temptation Island gli ha permesso di liberarsi e raccontare tutto alla fidanzata: "Stavo male tenendo chiuso tutto dentro. Ho capito che stavo sbagliando, che trascuravo lei che mi ama. Non avevo motivo di trascurarla. Ringrazio Filippo per il percorso che abbiamo fatto".