“Sei pezzi facili”, il teatro di Mattia Torre diretto da Paolo Sorrentino
Sei pezzi facili è il progetto teatrale diretto da Paolo Sorrentino basato su sei opere teatrali di Mattia Torre. L'omaggio al regista, autore e sceneggiatore, scomparso prematuramente nel 2019, comincia dal 19 novembre, per cinque sabati consecutivi, alle 22 su Rai3. Migliore, Gola, Perfetta, Qui e ora, 465 e In mezzo al mare: si comincia proprio con Migliore, protagonista Valerio Mastandrea.
La trama di Migliore con Valerio Mastandrea
Migliore vede tra i protagonisti Valerio Mastandrea e racconta con ironia la storia di Alfredo Beaumont, un uomo normale che, dopo un incidente, entra in una crisi profonda e diventa un uomo cattivo. Da quel momento, la società sembra per assurdo aprirgli tutte le porte: cresce professionalmente, le donne lo desiderano, guarisce da ogni paura. È una storia che racconta i nostri tempi, le persone che costruiscono il loro successo sulla spregiudicatezza, sul cinismo e sul disprezzo per gli altri.
Tutte le pièce teatrali di Mattia Torre
Saranno sei appuntamenti di grande intrattenimento con firme che hanno lavorato insieme a Mattia Torre o che erano comunque legate da un rapporto personale. Dopo Migliore con Valerio Mastandrea, Perfetta (26 novembre) con Geppi Cucciari. Il 3 dicembre, Valerio Aprea e Paolo Calabresi sono i protagonisti di Qui e ora. Giordano Agrusta, Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggieri sono i protagonisti in scena di 456 (10 dicembre). Gli ultimi due appuntamenti con Valerio Aprea in In mezzo al mare e Gola, entrambi il 17 dicembre.
Le parole di Paolo Sorrentino
Paolo Sorrentino, nel raccontare il progetto: "Mi manca molto Mattia, era una persona straordinaria che si faceva amare con facilità. Siamo stati amici, ci siamo frequentati a sprazzi, che sono stati belli e intensi. Ho rimpianto di non averlo frequentato di più. Questo lavoro in qualche modo è servito anche a me per poter sentire ancora una volta la sua voce".