Scurati-Rai, nessuna censura nel programma di Serena Bortone: “L’impatto mediatico è stato strumentalizzato”
Il caso Scurati è chiuso. Alle ore 8 di questa mattina, presso l’aula del III piano di Palazzo San Macuto, la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi ha svolto l’audizione della presidente della Rai Marinella Soldi che in un bilancio conclusivo del suo triennio alla guida del servizio pubblico ha dichiarato: "Su Scurati nessun intento censorio dei vertici Rai, l'impatto mediatico è stato strumentalizzato". E Maurizio Gasparri mostra le immagini della scaletta del programma: "Questo dimostra che non c'era stata censura".
Le parole di Marinella Soldi
"Non possono essere attributi intenti censori al vertice aziendale", ha detto Marinella Soldi in sede di audienza parlando di un impatto mediatico "strumentalizzato". Su Serena Bortone ha dichiarato:
La violazione della policy aziendale da parte della conduttrice è stata subito evidente, ma decorsi 15 giorni sarebbe stato preferibile a mio parere un approccio unitario. È un tema di opportunità, non e' una valutazione di carattere gestionale che spetta all'amministratore delegato. Ma tali scelte hanno avuto un impatto mediatico che ha causato ulteriori strumentalizzazioni.
Gasparri mostra "la scaletta con Scurati", polemica in Vigilanza
Maurizio Gasparri ha quindi mostrato "la scaletta" del programma Chesarà… che testimoniava l'intervento previsto di Antonio Scurati a titolo gratuito: "Ringrazio la presidente per aver detto con chiarezza che non ci sono stati intenti censori", ha sottolineato Gasparri. "Ciò è dimostrato da quanto avvenuto", ha proseguito, rendendo noto il contenuto della scaletta "mandata ai vertici degli Approfondimenti". Ci sono state polemiche per questo gesto da parte dell'opposizione che si sono chieste come avesse ricevuto la scaletta del programma.