Sara Ricci: “Mai litigato al GF. Ho sempre recitato, sono brava e ci siete cascati tutti”
Nella Casa del Grande Fratello, Sara Ricci ha solo recitato. Lo sostiene l’attrice che, in risposta ai follower su Instagram, svela di non essere stata se stessa durante tutta la durata della permanenza nel reality condotto da Alfonso Signorini su Canale5. Sarebbero frutto di una strategia, quindi, anche la lite con la costumista diventata famosa, i confronti con il conduttore a proposito della tournée teatrale abbandonata per entrare nella Casa e i consigli dispensati ai coinquilini ai quali aveva chiesto di andare a leggere il suo curriculum.
Sara Ricci: “Al GF ho solo finto di litigare”
L’attrice ha quindi sostenuto di avere solo provato a fingere un personaggio che potesse intrattenere il pubblico. “Non ero me stessa né quando ero zen, né quando ho finto di litigare”, ha scritto la donna in risposta ai commenti ricevuti dai follower sul suo profilo Instagram, “Non sparlo di Beatrice, semmai è stato l’esatto contrario. E poi in cosa sarebbe migliore? Nel giocare? Sicuramente. Ma essere un giocatore non è una nota di merito. Io non so giocare e infatti ho recitato la parte dell’offesa e ci siete cascati tutti. Evidentemente sono brava”. Quindi ha aggiunto: “Ho recitato quando ho litigato con Bea. E nel resto del tempo comunque non ero me stessa, ero molto in protezione. Ho semplicemente recitato”. Una strategia fallimentare, a giudicare dai risultati: Ricci, infatti, è stata salvata solo da una minuscola parte di spettatori, pari a circa il 3%.
Sara Ricci: “A Beatrice Luzzi piace la parte della cattiva”
Già qualche settimana fa, Ricci si era espressa a proposto del ruoli “recitati” all’interno della Casa del GF. La donna sostiene che anche Beatrice Luzzi ne abbia adottato uno e le aveva consigliato di tornare nella Casa dopo essereuscita a causa della morte del padre, per portare a termine quello che ritiene sia un progetto professionale nel quale la collega crede:
Le consiglierei di tornare. Credo che abbia preso questo progetto con molta passione, le piace la parte della “cattiva” che sta interpretando fin dal primo giorno, il Gf è casa sua, muove le pedine. Se tornasse non ci sarebbe nulla di male, glielo auguro. Per noi questo è un lavoro. Anche un medico torna a lavorare dopo un lutto, non ci sarebbe nulla di male. Lo farebbe con la morte nel cuore, mostrerebbe un’altra parte di sé. E, poi, c’è una cosa di lei che mi ha commosso. Una volta, nella Casa, mi ha detto che il suo più grosso rammarico nella vita è stato quello di non portare a termine molte cose: nel lavoro, nei sentimenti. Perciò mi è dispiaciuto quando ho visto che usciva, perché era una bella occasione per lei.